Attualità - 10 maggio 2024, 18:42

Susan Sarandon a passeggio tra i Rolli. E a Palazzo Lomellino esclama: "That's wonderful"

L'attrice premio Oscar oggi in visita in via Garibaldi, accompagnata dai figli

Una giornata immersa nelle meraviglie di Strada Nuova, a spasso tra i Rolli a scoprire il fascino di Genova.

Da amante dell’arte, quella odierna era un’occasione irripetibile per l’attrice premio Oscar Susan Sarandon che si è concessa qualche ora tra i palazzi che stregarono Rubens quattrocento anni fa e che, ancora oggi, non mancano di attirare migliaia di visitatori ogni anno.

Prima un tour a Palazzo della Meridiana, dove ha potuto visitare gli spazi decorati, tra gli altri, da Luca Cambiaso; poi una passeggiata nel giardino segreto di Palazzo Lomellino dove la protagonista di pellicole come Thelma e Louise e Rocky Horror Picture Show ha ammirato le sculture. Incuriosita dalla storia della riscoperta degli affreschi di Bernardo Strozzi, ha deciso di visitare gli spazi interni dove è allestita la mostra 'Leggere il tempo'.

Arrivata in Italia per partecipare al Riviera International Film Festival in programma in questi giorni a Sestri Levante e inaugurato proprio dall’attrice e produttrice, Sarandon ha colto l’occasione per visitare la città accompagnata dai figli.

Sono molto contenta di essere qui non sono mai stata in questa parte d’Italia e spero di avere tempo di visitare i dintorni” aveva esordito l’attrice in apertura del RIFF dove è membro della giuria.

Nei giorni scorsi ha incontrato il publico durante una masterclass in cui ha ripercorso la sua carriera che l’ha portata a essere più volte nominata agli Oscar e a trionfare, nel 1997 per il suo ruolo da protagonista in Dead Man Walking.

Amata in tutto il mondo e capace di una versatilità fuori dal comune, Susan Sarandon ha segnato in modo indelebile il cinema e ancora oggi è una delle attrici di maggiore ispirazione. Più volte premiata ai David di Donatello, gli Oscar italiani, non ha mai nascosto il suo ‘debole’ per l’Italia: “Aiutatemi ad avere la cittadinanza italiana” aveva scherzato lo scorso anno.

Chissà che non sia la volta buona.