“Il Comune di Genova non ha nulla a che vedere con quanto sta venendo fuori sulla stampa, nessuno di noi è coinvolto e noi tutti abbiamo piena e incondizionata fiducia nell’operato della magistratura”.
Il sindaco di Genova, Marco Bucci, è intervenuto poco fa in Consiglio Comunale, con una dichiarazione in apertura di seduta sugli arresti che hanno coinvolto il presidente della Regione, Giovanni Toti, il presidente di Iren, Paolo Emilio Signorini, e l’imprenditore portuale Aldo Spinelli.
“È stato uno choc – prosegue Bucci – che ha influito sulle prime due ore della mia giornata. Poi ci siamo ripresi e stiamo andando avanti. In questi sette anni non ho mai commentato l’operato della magistratura e così continuerò a fare. Noi continuiamo a lavorare per il bene della città: abbiamo oltre sette miliardi di euro di opere da mettere a terra e lo faremo. Genova ha bisogno di amministrazione. Queste cose devono essere fatte, per quanto ci riguarda non c’è nessun impatto sul Comune da questa inchiesta”.
Bucci si è rivolto ai banchi del Partito Democratico: “Sento che vociferate: ma rispetto a quello che intendete voi ci sono già state le sentenze del Tar e del Consiglio di Stato e tutte le nostre procedure sono a posto. Quindi respingo al mittente ogni tipo di illazione. Noi restiamo al servizio di Genova e dei genovesi”.