Trasporti e Logistica nel Nord Ovest: Sfide e Prospettive Europee. Genova si prepara a cogliere le opportunità nel settore dei trasporti e della logistica: si è svolto oggi presso il Circolo dell'Autorità Portuale un momento di discussione ricca di spunti e prospettive.
Raffaella Paita, senatrice di Italia Viva, e Davide Falteri, presidente di Italia Viva della Provincia di Genova, hanno unito le loro voci a quella di Andrea Giuricin, economista dei trasporti dell'UNIMIB, Gian Enzo Duci, vicepresidente di CONFTRASPORTO, e Arcangelo Merella, esperto di mobilità.
L'evento ha esplorato le sfide uniche che il Nord Ovest deve affrontare nel settore dei trasporti e della logistica, offrendo al contempo una visione delle prospettive europee. Un'opportunità per comprendere le dinamiche in gioco e per contribuire a plasmare il futuro di un settore fondamentale per lo sviluppo economico e sociale della regione.
“Abbiamo una grande opportunità ma abbiamo anche un grande dovere di sfruttare al massimo quelli che sono gli investimenti infrastrutturali che stiamo facendo nella nostra città - dice Falteri - Mi riferisco alla diga, al terzo valico, a tutti quelli che saranno i collegamenti ferroviari. Dobbiamo ragionare come un sistema unico: il sistema dei porti che non solo ha il porto di Genova ma comprende anche il porto di Vado, di Savona. Abbiamo poi il porto La Spezia e abbiamo tutta una parte del Nord Italia che coincide con quella che è la circoscrizione Nord Ovest per le elezioni europee e oggi quest’area è chiamata a vincere ad una grande sfida che è legata sia all’utilizzo corretto delle infrastrutture ma anche alla programmazione e al potenziamento della logistica che oggi fortunatamente, anche grazie ai fondi Pnrr che verranno stanziati quest’anno per l’interoperabilità dei sistemi formativi, ci permetterà di programmare meglio i flussi logistici per i porti e anche a lavorare su temi come la dematerializzazione documentale che è un grande freno allo sviluppo dell’internazionalizzazione”.
“Dobbiamo considerare che tutte le infrastrutture, i trasporti sono di un territorio ma si collegano ad altri territori - aggiunge Andrea Giuricin - Risolvere dei colli di bottiglia, pensiamo alla Torino-Lione, può dare un gran vantaggio non solamente al Piemonte ma anche alla Lombardia e alla stessa Liguria. Quindi riuscire a connettere tutte queste grandi opere, tra cui anche il terzo valico con la diga foranea qua a Genova chiaramente fa fare la differenza”.
“Le sfide se le decliniamo sul Nord Ovest, che è il tema del convegno di oggi, sono da prendere in considerazione a fronte di alcune problematiche che vanno viste in premessa: questo è un territorio che nel lungo termine sta vivendo un problema demografico significativo - dice Gian Enzo Duci - Il nostro Paese ha la necessità, a fronte delle ingenti opere che ha messo in campo e che miglioreranno in maniera significativa l’operatività portuale, di guardare attraverso l’infrastrutture terrestri a una catchment area più ampia”.