In consiglio comunale l’amministrazione conferma la volontà di rimuovere le tensostrutture, "Le Vele", posizionate di fronte al Palasport.
La decisione, confermata dal vicesindaco Pietro Piciocchi è basata su una delibera di Giunta approvata nel 2021, che si impegna al rispetto delle linee guida dell'architetto Renzo Piano per il nuovo progetto del Waterfront di Levante.
A sollevare il tema in sala rossa la consigliera d’opposizione Cristina Lodi (Azione):
“Chiediamo chiarimenti sulle motivazioni e sulle cause, considerato che è l’unica struttura di questo genere e dimensioni a Genova dove possano svolgersi manifestazioni all'aperto ma al riparo da eventi atmosferici, come è stato per Ocean Race, quali, concerti, Salone nautico, Euroflora, ecc.”.
La tensostruttura è stata giudicata non coerente con il nuovo progetto architettonico e urbanistico per la zona, sottolineando la necessità di un'armonizzazione del paesaggio urbano. La demolizione è stata programmata per un periodo compreso tra il Salone Nautico e l'inizio di Euroflora, con un costo previsto di 1,4 milioni di euro.
"Ciò significa che questo tipo di operazione non produce conseguenze negative sul conto economico della Porto Antico - spiega Piciocchi in risposta alla consigliera - Per quanto riguarda la sua osservazione sull’importanza di una struttura al coperto, al riparo dal sole e dagli agenti atmosferici, siamo d’accordo sulla necessità di realizzare una nuova struttura. Lo abbiamo chiesto all’architetto Piano e avremo modo di riparlarne in futuro. Il nostro obiettivo è di consegnare alla cittadinanza una struttura più compatibile, armonica e meglio inserita nel nuovo contesto del Waterfront di Levante. Su questo ci sarà occasione di confrontarsi anche con i collaboratori di Piano”.