Tornerà a essere accessibile a partire dal prossimo fine settimana la spiaggia di Priaruggia, chiusa dieci giorni fa per la presenza di amianto.
I lavori per la rimozione di pezzi di eternit inizieranno questa mattina e, salvo intoppi, dovrebbero concludersi in cinque giorni lavorativi.
A occuparsi dell’intervento saranno i tecnici specializzati di Amiu che, accompagnati dagli ispettori dell’Asl3, lavoreranno monitorando la spiaggia e assicurandosi dunque di completare l’intervento bonificando l’area fino in fondo.
La notizia, arrivata dall’assessore all’Ambiente del Comune di Genova Matteo Campora e riportata nell’edizione odierna de La Repubblica, ha permesso alle attività della zona e ai residenti di tirare un sospiro di sollievo in vista dell’arrivo della stagione balneare.
Lo scorso 19 aprile, dopo una segnalazione per la presenza di materiale sospetto, Asl3 e Arpal hanno effettuato due campionamenti con analisi scoprendo frammenti di cemento con amianto, in minima parte, la cui provenienza non è certa.
È arrivata dunque la richiesta di interdizione, firmata dal sindaco Bucci, che vieta l’accesso alla spiaggia fino al completamento della bonifica.
Intanto, la Procura ha aperto un fascicolo per abbandono di rifiuti pericolosi, saranno dunque i pm a tentare di capire la provenienza di questo materiale, probabilmente residuo di qualche ondulato o di qualche casupola per il ricovero degli attrezzi, finito in mare e levigato dalle onde.