"Il ritratto di Gilberto Salmoni, nostro concittadino superstite dell’olocausto, è stato vandalizzato a Weimar vicino al campo di concentramento di Buchenwald. Un atto che, a 79 anni dalla fine della Seconda Guerra Mondiale, ci lascia sgomenti. Non viene offeso solo Gilberto ma la memoria di tutte le persone che hanno affrontato gli orrori della Shoah. A nome di tutta la città, condanno il gesto ed esprimo vicinanza a Salmoni per quanto accaduto".
Così il sindaco di Genova Marco Bucci commenta l’atto vandalico sul ritratto di Gilberto Salmoni, nato a Genova il 15 giugno 1928, uno degli ultimi superstiti italiani della Shoah. L’episodio è avvenuto a Buchenwald, sulla strada che porta al campo di concentramento, dove è stata realizzata un’installazione con le fotografie dei deportati.