Genova: nuovi posti letto per studenti, seconda chance per il bando PNRR da 2,4 milioni di euro

Un nuovo bando, pubblicato una decina di giorni fa, più ampio, semplificato e maggiormente attrattivo per soggetti sia pubblici, sia privati. Così Regione Liguria non rischierà di perdere i 2,4 milioni di euro previsti dal PNRR per la realizzazione di nuovi edifici universitari, in bilico dopo la rinuncia del privato che in un primo momento si era fatto avanti per aggiudicarsi il bando. Una seconda chance per non perdere una somma  ingente e cruciale per la realizzazione di nuovi posti letto in una città che ogni anno accoglie centinaia di nuovi studenti. 

“Non va perso neanche un centesimo di questi 2,4 milioni di euro - così Simona Ferro, assessore regionale con delega a Scuola, Università e Formazione, ha risposto all’interrogazione presentata da Luca Garibaldi (Pd - Articolo Uno) - nel 2022 il privato aveva partecipato a un primo bando nazionale, salvo poi ritirare la domanda. Questi fondi sono stati reinseriti di recente in un nuovo bando rinegoziato dal Governo e pubblicato una decina di giorni fa. Un bando più ampio e semplificato, molto più attrattivo per soggetti pubblici o privati e che raggiunge ancor meglio gli obiettivi che si vogliono raggiungere. In Liguria molti soggetti hanno partecipato alla manifestazione di interesse, 12 soltanto a Genova. Bisogna capire chi darà seguito presentando i progetti, anche tra i soggetti che non hanno partecipato alla manifestazione di interesse. Aliseo è pronta a fare la convenzione con tutti i soggetti che faranno domanda in modo che gli studenti borsisti possano avere più alloggi a disposizione”. 

L’assessore Ferro ha poi elencato gli altri lavori previsti per la realizzazione di posti letto per studenti universitari a Genova: “Occorre precisare che Aliseo, insieme all’Università, sta realizzando 319 posti nell’ex clinica San Martino con apertura prevista nel 2025 e sono già in progettazione e già finanziati circa 500 posti letto solo a Genova nell’ex Albergo dei Poveri e 57 posti a La Spezia nell’ex ospedale Falcomatà. Poi c’è il complesso di via Bertani dell’ex centro sociale Buridda con 106 posti e poi l’ex Magistero, attuale sede del Buridda, dove entro la fine dell’anno Aliseo realizzerà 66 posti letto. Anche l’agenzia del Demanio ha dato l’ok per la manifestazione di interesse per la realizzazione di altri 100 posti nell’ex clinica dermatologica di San Martino e altri 26 nella palazzina dell’orto botanico sopra a via Balbi. Tra le manifestazioni di interesse valutate come idonee spicca quella presentata dalla società ‘Perla’ per l’ex manifattura tabacchi a Sampierdarena per la realizzazione di altri 300 posti letto. È notizia molto recente che una importante società del Nord Est realizzerà altri 226 posti letto nel palazzo dell’ex Asl in corso Castaldi attraverso il nuovo bando”.

“Nella relazione della giunta di inizio febbraio c’era ancora la parte del 2022 e non quella del bando che l’assessore ha confermato essere recente - ha risposto Luca Garibaldi - la nostra regione è particolarmente carente di posti per gli studenti, con i fondi PNRR si va a migliorare la situazione”.