Sarà un’estate all’insegna della festa per la celebrazione del centesimo anniversario di Amaro Camatti, il liquore che ha mantenuto la sua ricetta originale diventando un'icona della tradizione ligure.
"Nasce nel 1924 a Genova ad opera di Umberto Briganti, chimico farmacista livornese. Chiamato a Genova nel '24, crea questa ricetta che arriva fino ai giorni nostri, dopo un secolo di storia - ci racconta Stefano Bergamino della Distilleria Cinque Terre - È stato prodotto a Recco dalla famiglia Briganti fino ai primi anni '90, dopodiché ci siamo trasferiti qua a Fontanabuona e abbiamo acquisito il maschio della femmina Briganti appunto ai primi anni ’90.
Siamo stati all’interno dello stabilimento di San Colombano Certenoli dove oggi è si trova l’intera produzione del liquore. Ad accoglierci il padrone di casa: Umberto Briganti che ci ha mostrato come la produzione dell’amaro si sia sviluppata negli anni e sia progressivamente cresciuta oltrepassando i confini nazionali. Oggi la fabbrica produce oltre 200 mila bottiglie di amaro all’anno.
“La storia dello stabilimento in Val Fontanabuona nasce nel 2017, quando abbiamo spostato la produzione da San Salvatore di Cogorno a qui in uno stabilimento che si è adattato ai numeri, alle esigenze logistiche”, ci spiega Bergamino.
Ovviamente non ci è consentito vedere il processo di produzione dell'amaro nel dettaglio che rimane ancora oggi un segreto ma la realizzazione è ancora prevalentemente artigianale, con una rigorosa selezione delle materie prime come primo passo. Successivamente, le erbe e i vegetali scelti vengono sottoposti a un processo di infusione e macerazione, studiato attentamente in base alle caratteristiche degli ingredienti e al risultato finale desiderato. Una volta ottenuto l'infuso, viene lasciato decantare in botti o fusti di acciaio inox e poi filtrato per rimuovere eventuali impurità. Successivamente, viene aggiunto uno sciroppo di acqua e zucchero per completare il processo di preparazione dell'Amaro. A questo punto, il prodotto è pronto per il consumatore finale e viene imbottigliato. La selezione accurata degli ingredienti, insieme alla supervisione costante di tutto il processo di produzione, è fondamentale per garantire che l'Amaro Camatti mantenga le sue caratteristiche di gusto e sapore distintive.
Cento anni di storia
Per festeggiare questo traguardo, sono stati pianificati eventi e collaborazioni in tutto il territorio ligure, insieme a un rinnovamento del marchio. Inoltre, sarà lanciato un e-commerce per consentire agli amanti di acquistare Amaro Camatti online e verranno avviate collaborazioni con scuole alberghiere.
“Abbiamo investito molto sulla comunicazione e sul marketing e i risultati sono stati notevoli - aggiunge Bergamino - Oggi esportiamo negli Stati Uniti, in Canada, in Australia oltre che in alcuni stati dell'Unione Europea e la produzione è passata da poche migliaia di bottiglie degli anni ’90 a quasi 200 mila bottiglie nell'anno 2023. Il prossimo obiettivo è sbarcare in Giappone.
Questo anniversario rappresenta per l’azienda un momento per guardare al lavoro fin qui svolto dalle famiglie Briganti e Bergamino che si sono succedute nella produzione dell’Amaro Camatti dal 1924 a oggi. Nel rimanere fedeli ai valori che da sempre rappresentano questo prodotto, chi ha accompagnato Amaro Camatti in questi cento anni, è stato capace di innovare e guardare al futuro, dando vita a un’icona di stile amata da tutte le generazioni di liguri e non. A breve nascerà un e-commerce che permetterà agli amanti del Camatti, vicini e lontani, di acquistare il loro Amaro preferito online, ma anche di fare proprio il nuovo merchandise”.
La bottiglia in edizione speciale
Un aspetto significativo di questo anniversario è l'edizione speciale della bottiglia, firmata dall'artista Francesco Poroli, che presenta un'illustrazione dedicata alla città di Genova. “Questa edizione limitata sarà disponibile in 1924 pezzi, in omaggio all'anno di fondazione del marchio”, aggiunge Bergamino.
La celebrazione del centenario includerà una serie di eventi lungo tutta la regione ligure. La bottiglia speciale e le iniziative territoriali mirano a consolidare il legame tra Amaro Camatti e il suo territorio d'origine, un omaggio alla lunga storia e al successo del liquore.
“I festeggiamenti inizieranno da fine maggio - ci dice Bergamino - Faremo una serie di eventi che andranno dall'estremo ponente ligure all’estremo levante per ringraziare quelli che sono i nostri clienti più affezionati”.Sarà un’estate all’insegna della festa per la celebrazione del centesimo anniversario di Amaro Camatti, il liquore che ha mantenuto la sua ricetta originale diventando un'icona della tradizione ligure.