Da anni i residenti del quartiere di Ca’ Nuova, soprattutto chi vive in via 2 Dicembre 1944, via della Benedicta e nella parte alta di via Martiri del Turchino lamenta la mancanza di un supermercato di quartiere. Al Cep vivono circa seimila persone, molte delle quali di età avanzata, che non riescono a sostenere il costo di doversi spostare troppo lontano per poter riempire il carrello della spesa.
Per questa ragione è stata organizzata da alcuni cittadini della zona una raccolta firme: l’appuntamento è per domani, sabato 6 aprile, dalle 9 alle 13 vicino alla farmacia e alle poste. L’iniziativa è stata sostenuta dal consigliere comunale della Lista Rossoverde Filippo Bruzzone, che ha condiviso l’appello degli abitanti e ha commentato di voler “portare all’attenzione di chi decide con una raccolta firme da inviare al Sindaco e ad ARTE” per ottenere il risultato sperato.
Da ormai una decina di anni al Cep manca infatti un supermercato: ad agosto 2018 aveva chiuso l’esercizio commerciale Ekom di via 2 Dicembre 1944, portando scoramento nei cittadini che abitano la zona. Al momento risulta essere operativo solo il punto vendita Lidl in via Evasio Montanella per l’intero quartiere collinare.