Stop momentaneo al cantiere per la riqualificazione dell’ex piscina ‘Nico Sapio’ di Multedo, nel Ponente genovese. Lo conferma il vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici, Pietro Piciocchi, a seguito dell’interrogazione con richiesta di risposta scritta da parte della consigliera comunale di Azione, Cristina Lodi.
I lavori per trasformare l’ex impianto natatorio in un centro polisportivo, dell’importo di oltre cinque milioni di euro, sono fermi da settimane, ed ecco che specialmente tra la cittadinanza si sono scatenati i primi mugugni, perché da queste latitudini della città si teme l’ennesima promessa non mantenuta da parte della Civica amministrazione (e la storia in questo senso è lunghissima).
Piciocchi nella comunicazione in risposta alla consigliera Lodi precisa: “L’impresa sta effettuando un riassetto delle proprie maestranze, tramite cessione di un ramo di azienda, e ha dichiarato di poter ultimare i lavori entro il mese di aprile. Gli uffici ritengono più probabile che i lavori possano essere completamente ultimati entro il mese di giugno 2024, considerato che, a seguito di controlli effettuati, sono state allontanate parte delle maestranze di una delle imprese esecutrici che non era in regola con alcuni adempimenti. Sarà nostra cura aggiornare sullo stato degli atti”.
Nel testo della sua interrogazione, Cristina Lodi rimarcava il “cantiere abbandonato dagli operai” e domandava “il nuovo cronoprogramma dell’opera”. A ieri, i lavori erano ancora fermi.
L’unico passo in avanti rispetto a quanto denunciato settimane fa è stata la rimessa in sicurezza dell’area di cantiere, che era ormai pienamente accessibile a chiunque avesse voluto entrare. Il nuovo centro polisportivo di Multedo avrebbe dovuto essere uno dei fiori all’occhiello di Genova Capitale europea dello Sport, ma difficilmente questo potrà accadere.
Quanto all’altro impianto oggetto di lavori nel Ponente genovese, ovvero la nuova piscina ‘Mameli’ di Voltri, siamo alle battute finali. La prossima settimana, presumibilmente il 5 aprile, ci sarà un sopralluogo in zona, mentre è nel vivo la gara per aggiudicarsi la gestione sia della struttura che della porzione di spiaggia pertinente, che dovrà essere libera e attrezzata. Sono sette le realtà in lizza, la scelta del Comune arriverà a breve, in modo da poter partire con l’attività in vista della stagione estiva.