![Roberto Vecchioni a Orientamenti: "La cultura e l'arte come corazza per affrontare le difficoltà della vita"](https://www.lavocedigenova.it/typo3temp/pics/v_45a57c84e7.jpg "Roberto Vecchioni a Orientamenti: "La cultura e l'arte come corazza per affrontare le difficoltà della vita"")
Oggi piazza De Ferrari è stata il palcoscenico di un affascinante incontro tra il passato e il futuro del trasporto pubblico.
Organizzato congiuntamente da StoricBus - Museo dell’Autobus Italiano, il Comune di Genova e Amt, l'evento ha portato in piazza diversi autobus che hanno fatto la storia del trasporto pubblico a Genova.
StoricBus - Museo dell’Autobus Italiano è una realtà attiva da diversi anni in tutta Italia ma nasce proprio in Liguria con lo scopo di preservare gli autobus di interesse storico che per decenni sono stati i protagonisti del trasporto pubblico italiano e di mantenerne vivo il ricordo tra le persone. Ad oggi questa realtà con ben 120 autobus recuperati e restaurati, di cui 6 filobus.
“A partire da 2010 abbiamo ideato e registrato Storicbus - Museo dell’Autobus Italiano, con sede a La Spezia ma operante su tutto il territorio nazionale - ci racconta il presidente Christian D’Olif - Oggi conta più di 350 soci con lo scopo di preservare, conservare e restaurare il patrimonio storico italiano, quindi di produzione italiana, di autobus e filobus. Siamo riusciti a fare un’operazione notevole grazie alla determinazione dei tanti soci e agli aiuti da diverse aziende italiane che ci hanno concesso di preservare alcuni veicoli ormai dismessi. Si tratta di mezzi di diverse epoche: partiamo dal 1950 al 2010 e speriamo di proseguire ancora nel corso degli anni.
A differenza di altri, il nostro è un museo dinamico perché non ha ancora una sua sede espositiva ma si rivolge alla cittadinanza e ai turisti portando sulle piazze delle città italiane questi veicoli.
A Genova il tema del trasporto pubblico è sentitissimo e qui siamo riusciti a organizzare un’iniziativa come quella di oggi con un’esposizione in piazza De Ferrari e una sfilata per le vie del centro di quattro autobus di interesse storico che raccontano, per varie caratteristiche, la storia del trasporto a Genova”.
Dunque operando su tutto il territorio nazionale, il museo offre una prospettiva dinamica sulla storia dei trasporti, portando i suoi preziosi veicoli nelle piazze di numerose città italiane. Oggi a Genova erano presenti quattro mezzi:
- un bus OM TIGROTTO PORTESI, veicolo di dimensioni corte, tipologia urbana, immatricolato per la prima volta nel 1965 proveniente da AVM di Valenza;
- un bus MONOCAR MENARINI 1201/3 su base meccanica Fiat 314/3, veicolo di dimensioni corte, tipologia urbana, immatricolato per la prima volta nel 1976 proveniente da ASP di Asti;
- un FIAT 370.12.25 CAMERI, veicolo di grandi dimensioni (12 metri), tipologia interurbana, immatricolato per la prima volta nel 1982, inizialmente in servizio per DOLOMITIBUS e successivamente presso il Comune di Ponte nelle Alpi;
- un BREDABUS 2001 LL ex AMT GENOVA n.soc4353, veicolo di grandi dimensioni (10,5 metri), tipologia urbana, immatricolato per la prima volta nel 1991 ed operativo per oltre 28 anni presso AMT.
“Sono tutti autobus storici provenienti da varie città d’Italia ma abbiamo scelto modelli che sono stati anche a Genova - conclude il presidente - Quindi abbiamo voluto raccontare veramente la mobilità genovese”.
Il Comune pensa già a una nuova edizione:
“Visto l’enorme successo di oggi - dice l’assessora comunale Paola Bordilli - Siamo già d’accordo con gli organizzatori per un nuovo appuntamento con più mezzi per far riscoprire alle persone questi autobus, mezzi che sbloccano i ricordi del nostro passato”.
Redazione