Sono caduti nello sconforto i genitori dei bambini che frequentano la scuola d’infanzia “Il Gabbiano” in via Lodi, zona Preli, dopo la riunione di ieri con i vertici del Comune e della scuola.
In tanti stanno protestando contro la decisione improvvisa del Comune di Genova di chiudere definitivamente l’asilo comunale. La notizia è stata comunicata a febbraio attraverso una mail che ha lasciato i genitori sconcertati e preoccupati per il futuro educativo dei loro figli.
Ieri l’incontro con l’assessore alle politiche dell’istruzione del Comune Marta Brusoni che ha eliminato ogni speranza sulla possibile chiusura rimandata di almeno un anno.
“In un primo momento ci era stato fatto capire che non c’era ancora una decisione definitiva - dice Giada Termine, una delle mamme - Ci avevano fatto capire che era bastata la vicina scuola statale ad essersi interessata della scuola comunale, invece abbiamo scoperto che era l’opposto.
Abbiamo chiesto di tenere la scuola aperta per almeno un altro anno in modo tale di avere il tempo di scegliere la scuola dove mandare i nostri figli. L’Assessore però ci ha tagliato le gambe dicendoci che la decisione di chiudere a giugno era già stata presa. A quel punto ci siamo domandati cosa servisse un incontro di questo tipo tra genitori e enti se era già stato deciso tutto a tavolino”.
Resta dunque tanta preoccupazione perché la chiusura della scuola comporta la necessità di iscrivere i figli ad altre scuole d'infanzia comunali più distanti, come Molassana o Marassi, mentre le scuole statali nelle vicinanze hanno orari diversi che non consentirebbero agli adulti di gestire le ore di lavoro in modo agevole. I genitori hanno espresso un forte dissenso verso questa decisione avviando anche una petizione online per chiedere al Comune di riconsiderarla. Ma la riunione di ieri lascia poche speranze ai genitori dei 33 bambini iscritti all’asilo.