/ Municipio Valpolcevera

Municipio Valpolcevera | 12 marzo 2024, 20:17

Valpolcevera, nuova vita per l'antico Cimitero di Murta e il suo roseto

La mozione presentata dai consiglieri Cristina Lodi e Umberto Lo Grasso è stata approvata in Consiglio Comunale: "Un gioiello dell'arte funeraria di tutta la città con oltre settanta varietà di rose che rendono unico il giardino"

Valpolcevera, nuova vita per l'antico Cimitero di Murta e il suo roseto

Il restauro del roseto che si trova nell’ottocentesco cimitero di Murta, sulle alture della Valpolcevera, è l’oggetto di una mozione firmata dalla consigliera comunale Cristina Lodi (Azione) e Umberto Lo Grasso (Liguria al Centro). La richiesta al sindaco e alla giunta è di valutare insieme alla Soprintendenza le restaurazioni necessarie per evitare che la frequentazione del luogo diventi non sicura e di destinare le risorse necessarie nell'anno 2024.

Allo stato attuale “il cimitero monumentale necessita di interventi di restauro” spiegano i consiglieri, “come è stato evidenziato da un sopralluogo avvenuto alla presenza dell'assessorato competente e dal presidente del Municipio Valpolcevera con le volontarie a cui è affidata la gestione del Roseto e del cimitero attraverso un patto di sussidiarietà”.

Questo luogo, con le sue sepolture antiche, “è un gioiello dell’arte funeraria e del patrimonio architettonico della Valpolcevera e di tutta Genova, e il Roseto è noto in tutto il mondo grazie ad articoli scritti su pubblicazioni internazionali e sulla rivista Gardenia. Inoltre, un regista sta girando un docufilm sulla collezione di rose ospitata nel camposanto che contribuirà ulteriormente al prestigio di Genova in Italia e non solo” continuano a raccontare i consiglieri nel testo della mozione. 

La lunga storia del cimitero di Murta iniziò il 4 settembre del 1835, quando fu benedetto dal prevosto Marchese, anche se la prima defunta venne seppellita nel mese precedente: si trattava di una villeggiante, Chiara Rossi, che perse la vita a causa della terribile epidemia di colera che aveva colpito la città. Nel 1873 si potevano contare già milletrecentotrentadue sepolture, e l’attività è proseguita fino agli anni Novanta. “Tra la data delle ultime sepolture e il momento del recupero, iniziato a gennaio 2019, il cimitero ha visto un lungo periodo di abbandono durante il quale la vegetazione lasciata libera lo ha inghiottito e ci sono stati episodi di profanazione da parte di vandali che, pur avendo rovinato irreparabilmente molte tombe, non hanno potuto cancellare il fascino del nostro piccolo ‘giardino dell’eternità’ - spiegano ancora Lodi e Lo Grasso -. Dopo anni di abbandono, il cimitero è stato recuperato dal lavoro di appassionati volontari che lo conservano per aprirlo ai visitatori in occasioni speciali, raccontandone la storia e illustrando la collezione botanica di Rose chinensis che il cimitero custodisce: oltre settanta varietà che rendono unico in Italia questo giardino, un vero e proprio percorso nella storia della rosa dalla fine del 1700 a oggi”.

Durante l’odierna seduta del Consiglio Comunale, l’assessora Marta Brusoni ha dato parere favorevole a nome della Giunta e la mozione è stata approvata all’unanimità.

Chiara Orsetti


Vuoi rimanere informato sulla politica di Genova e dire la tua?
Iscriviti al nostro servizio gratuito! Ecco come fare:
- aggiungere alla lista di contatti WhatsApp il numero 0039 348 0954317
- inviare un messaggio con il testo GENOVA
- la doppia spunta conferma la ricezione della richiesta.
I messaggi saranno inviati in modalità broadcast, quindi nessun iscritto potrà vedere i contatti altrui, il vostro anonimato è garantito rispetto a chiunque altro.
LaVocediGenova.it li utilizzerà solo per le finalità di questo servizio e non li condividerà con nessun altro.
Per disattivare il servizio, basta inviare in qualunque momento un messaggio WhatsApp con testo STOP GENOVA sempre al numero 0039 348 0954317.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium