![Rigassificatore, si comincia a ragionare sulle opere compensative. Toti: "Cominceremo da Comuni, Autorità Portuale e Province" (Video)](https://www.lavocedigenova.it/typo3temp/pics/T_7106a0e401.jpeg "Rigassificatore, si comincia a ragionare sulle opere compensative. Toti: "Cominceremo da Comuni, Autorità Portuale e Province" (Video)")
“Entro ottobre è previsto l’affidamento della progettazione esecutiva, poi il cronoprogramma del progetto”. Così l’assessore regionale con delega a Università e Formazione, Simona Ferro, ha risposto all’interrogazione presentata da Giovanni Pastorino (Linea Condivisa) in merito alle tempistiche dei lavori per la creazione di 66 posti letto all’ex Magistero di corso Montegrappa, attuale sede del centro sociale ‘Buridda’ dopo il trasferimento dalla vecchia sede di via Bertani.
Il progetto prevede il finanziamento di 10,5 milioni di euro di fondi PNRR per la creazione di 66 alloggi da destinare a studenti universitari per andare a incrementare l’offerta ligure che, al momento, ammonta a circa un migliaio di posti.
“Il degrado del centro sociale ‘Buridda’ è più che manifesto a tutti - ha premesso l’assessore Ferro - la prova di una decadenza civica che una certa parte della politica si ostina a difendere. Da parte mia, della giunta e di Aliseo tutto il sostegno per riqualificare un edificio che è anche un documento storico. Esprimo tutta la mia riprovazione per chi difende l’illegalità”.
“Il progetto prevede di destinare gli spazi a residenza per 66 alloggi su una superficie di 2 mila metri quadrati in continuità con la sede universitaria di via Asiago - ha proseguito Ferro in merito ai lavori - entro ottobre è previsto l’affidamento della progettazione esecutiva dei lavori, poi si seguirà il cronoprogramma del progetto esecutivo”.
Pietro Zampedroni