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Attualità | 05 marzo 2024, 18:31

Sicurezza stradale, Comune al lavoro per rendere più visibili gli attraversamenti pedonali

L’assessore Matteo Campora: “Abbiamo individuato, attraverso i dati statistici, una serie di interventi dove si verifica il maggior numero di incidenti”

Sicurezza stradale, Comune al lavoro per rendere più visibili gli attraversamenti pedonali

Il Comune di Genova ha annunciato nuovi interventi volti a migliorare la sicurezza degli attraversamenti pedonali nella città. 

I primi lavori, previsti per questo mese, si concentreranno su punti critici identificati attraverso dati statistici sugli incidenti. L'obiettivo è rendere più visibili gli attraversamenti attraverso interventi sulla semaforizzazione, gli attraversamenti pedonali e le isole protese.

"In questo mese partiranno i primi lavori - ha spiegato l’assessore all'ambiente del Comune di Genova Matteo Campora - e insieme all'assessore alla sicurezza Sergio Gambino abbiamo individuato, attraverso i dati statistici, una serie di interventi dove si verifica il maggior numero di incidenti. Si tratta di attività legate alla semaforizzazione, agli attraversamenti pedonali, alle isole protese, che permettono di rendere ancora più visibili gli attraversamenti”.

Parallelamente, il Comune avvierà un progetto strategico che prevede l'installazione di telecamere per gestire il traffico in modo più efficace. Le prime telecamere saranno posizionate entro giugno, inizialmente ai confini della città. Sebbene al momento siano destinate principalmente a monitorare i flussi di traffico, in futuro potrebbero essere utilizzate anche per limitare la circolazione in caso di picchi di inquinamento. Queste iniziative testimoniano l'impegno della città verso la sicurezza stradale e la gestione sostenibile del traffico, contribuendo a rendere Genova un luogo più sicuro e efficiente per i suoi cittadini.

"Inizieremo a posizionare e installare le prime telecamere entro giugno - ha ricordato Campora - iniziando dai confini della città. Per gli automobilisti, per ora, non cambierà nulla perché serviranno solo a leggere i flussi di traffico anche se, in futuro, non si esclude che possano essere utilizzate per limitare il traffico in caso di picchi di inquinamento". 

Redazione

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