Eventi - 29 febbraio 2024, 15:07

C'era una volta l'operetta: una mostra alla Biblioteca Universitaria ripercorre questa fantastica stagione

L’esposizione fotografica e di abiti e locandine originali dedicata alla storia musicale genovese dal 1970 al 1995

La Biblioteca Universitaria di via Balbi ha dato il via alla Settimana Culturale genovese con l’evento "Gli anni dell'operetta a Genova... e non solo”.

L’associazione "I Lunedì Musicali" ha presentato un programma ricco di intrattenimento, tra cui un concerto inaugurale della mostra fotografica e un'esposizione di abiti e locandine originali a cura di Gabriella Mazza

Il concerto inaugurale, andato in scena martedì scorso, ha visto la presenza di artisti di calibro come Maria Giovanna Michelini, Minquam Feng, Giada Venturini, Gianpaolo Guazzotti e Alberto Perfetti che hanno reso l'evento un'esperienza unica, con la partecipazione del Coro Monteverdi di Genova.

“Il concerto ha condotto gli spettatori in questo mondo magico attraverso parole, immagini e suoni, proponendo alcune fra le più raffinate pagine del repertorio francese, inglese, spagnolo, italiano e viennese”, spiega Gabriella Mazza, da anni interprete apprezzata dell’operetta e ideatrice insieme a Silvano  Santagata dell’evento.

Ma per chi si fosse perso l’evento musicale può rimediare con la mostra dedicata all’operetta allestita sempre nella Biblioteca Universitaria di via Balbi.

Questa mostra raccoglie tutta la storia dell’operetta a Genova dal 1970 al 1995 - spiega Gabriella Mazza, ideatrice della mostra - L’idea nasce da una mia appassionata dedizione all’operetta. Si tratta di una mostra fotografica ma anche di un’esposizione di abiti e locandine originali che ripercorrono la storia dell’operetta a Genova, in particolare alla Sala Carignano. 

Da più di un secolo si parla di operetta, un genere teatrale leggero, effervescente ed amabile, erede diretto dell’opera-comique. L’operetta racchiude musica/canto/ballo/prosa, che invitano ad immergersi nell'atmosfera magica dei tempi della ‘Belle Époque’, fra romantici valzer, languidi tanghi, maliziosi duetti, trascinanti czardes….uno scrigno di gioielli scintillanti della piccola lirica, con le musiche preziose di Offenbach, Lehar, Kalman, Pietri, Costa, Lombardo, Strauss. Evoluzione di un genere teatrale che continua ad affascinare intere generazioni”.

“Mi ha fatto piacere visitare la mostra a cui invito tutti: una mostra che ripercorre l'operetta a Genova e in cui poter scoprire alcuni ‘scrigni' storici dell'epoca, tra abiti e partiture”, aggiunge l’assessora comunale Paola Bordilli.

Per chi volesse visitare la mostra c’è tempo fino a venerdì 8 marzo.

Redazione