Il consiglio comunale di Genova ha recentemente approvato all'unanimità una mozione per onorare la memoria di Sofia Sacchitelli, la giovane studentessa di medicina genovese scomparsa prematuramente a 23 anni a causa di un raro tumore.
Sofia, determinata a fare la differenza nonostante la sua malattia, aveva fondato l'associazione "Sofia nel cuore" per finanziare la ricerca sulle malattie rare.
La proposta, avanzata dal consigliere di Fratelli d'Italia Francesco De Benedictis, prevede l'intitolazione di una strada a Sofia nella zona degli Erzelli, dove sorgeranno il nuovo ospedale e il centro di ricerca biomedica.
“Sofia Sacchitelli, con la sua iniziativa ‘Sofia nel cuore’ fino all’ultimo giorno ha smosso migliaia di persone sensibilizzandole sulle tematiche delle malattie rare, battaglia che è continuata anche dopo la sua morte”, si legge nella mozione.
L'approvazione unanime in consiglio comunale è un passo politico significativo per sostenere questa iniziativa, che successivamente dovrà seguire le procedure previste, compresa l'approvazione preventiva in municipio, la presentazione della domanda alla commissione per la toponomastica e la richiesta di una deroga alla prefettura, considerando che meno di dieci anni sono trascorsi dalla sua scomparsa.
La scuola di Scienze mediche e farmaceutiche dell'ateneo ha già deciso di intitolare un'aula a Sofia nel polo biomedico di corso Gastaldi. Questo progetto dimostra come la comunità genovese voglia mantenere viva la memoria di coloro che, come Sofia Sacchitelli, hanno lottato con coraggio contro le malattie rare e hanno contribuito al progresso della ricerca medica.