Il sindaco Bucci tira dritto: "Il 4 marzo iniziano i lavori per il tunnel subportuale"

I lavori per il tunnel subportuale di Genova inizieranno il prossimo 4 marzo.

È quanto ha dichiarato il sindaco Marco Bucci quest’oggi in occasione degli ‘stati generali’ della cantieristica navale, organizzati da Ente Bacini a Palazzo San Giorgio.

“Il 4 marzo inizieranno i lavori per realizzare il tunnel subportuale - ha detto il primo cittadino - ci sarà anche una celebrazione ufficiale alla presenza del viceministro Rixi”.

Il sindaco prosegue: “In quella data cominceranno gli scavi per poter mettere la talpa”.

A proposito della Sopraelevata e della sua eventuale demolizione, anche parziale, Bucci ha ribadito che prima sarà realizzato il tunnel, poi si penserà al futuro dell’infrastruttura degli anni Sessanta.

Il sindaco ha così confermato quanto dichiarato anche in passato quando aveva spiegato che la Sopraelevata non sarebbe stata demolita per costruire il tunnel ma che si sta “lavorando a una variante del progetto per rendere indipendente il tunnel dalla Sopraelevata. Non sarà necessario abbattere la Sopraelevata per realizzare l’uscita di via Madre di Dio, la decisione di un eventuale adattamento dovrà essere presa a livello urbanistico. Rendiamo indipendente questa scelta rispetto al progetto. Poi, con l’uscita di viale Brigate Partigiane, il parco della Foce sarà fuori dalla direttrice del traffico e diventerà uno dei parchi più belli del Mediterraneo”.

Paolo Piacenza, Commissario dell’Adsp del Mar Ligure occidentale, ha voluto rassicurare gli operatori delle riparazioni navali che, dall’avvio del cantiere, saranno interessati dai lavori: “Abbiamo sottoscritto un piano di ricollocazione che si sta concretizzando. Ogni attività troverà ricollocazione. La prossima settimana daremo il via a incontri con le imprese interferite dai lavori”.

Il tunnel subportuale collegherà il nodo di San Benigno alla Foce tramite una galleria al di sotto del bacino portuale. Secondo il progetto, saranno realizzati tratti di raccordo con il nodo autostradale e con la viabilità cittadina.