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Sport | 17 febbraio 2024, 09:10

Gilardino ritrova tutti, a Napoli sarà un Genoa di spinta: "L'entusiasmo dei tifosi la nostra linfa"

Tornerà dalla squalifica De Winter in difesa, sempre più minuti nelle gambe per Messias e disponibile a sinistra anche Haps. Tra gli azzurri il "caso" Osimhen

Gilardino ritrova tutti, a Napoli sarà un Genoa di spinta: "L'entusiasmo dei tifosi la nostra linfa"

L'invasione dei tifosi a Pegli - Foto Genoa CFC (Tano Pecoraro foto)

Calendario alla mano, e giocando quasi a fare gli indovini, è senza dubbio tra le mura amiche che il Genoa potrà più verosimilmente accumulare quei 12 punti almeno spesso citati dal tecnico Gilardino per raggiungere il primo obbiettivo stagionale, ossia la matematica salvezza. E per questo nei giorni scorsi la società ha lanciato l'idea del mini abbonamento da tre gare (Udinese, Monza e Frosinone).

Guardando a quel che ha raccontato finora la stagione del Grifone, la partenza per Napoli (ore 15, arbitro Sacchi) non è certo di quelle da rassegnati. Nonostante contro ai rossoblù si pari non solo un avversario che, al netto delle difficoltà, resta pur sempre il campione d'Italia in carica: al fu "San Paolo" e ora "Maradona" la truppa genovese non vince da 15 anni e col direttore di gara maceratese si siano inanellate praticamente solo sconfitte nei precedenti.

Con un margine che resta ancora in netto attivo sulla zona salvezza e con le prestazioni convincenti contro le "big" del campionato (non ultima quella contro l'Atalanta, risultato a parte), Badelj e compagni potranno contare anche sulla carica degli oltre mille che in settimana hanno festeggiato al "Pio-Signorini" il San Valentino: "Si percepisce l'entusiasmo ed è linfa vitale della squadra che dobbiamo coltivare e mantenere nel tempo - ha detto alla vigilia il mister - Ma domani sarà una partita complicata contro una squadra con giocatori, campioni e talenti veramente forti. Arriviamo dalla sconfitta con l'Atalanta, una gara disputata nel modo giusto, le sconfitte devono però insegnarci e migliorarci".

Un Napoli vista Champions ma reduce dalla sconfitta di San Siro col Milan, dove nelle scorse ore è spuntato un "caso" Osimhen. Il bomber azzurro, reduce dalla Coppa d'Africa persa in finale dalla sua Nigeria, è atterrato in Italia con ritardo sulla tabella di marcia prevista: un po' per riposao in vista del prossimo impegno di mercoledì col Barcelona, un po' per scelta disciplinare dovrebbe partire dalla panchina. Spazio a uno tra l'ex Simeone e Raspadori nel ritorno al tridente, col tecnico livornese che abbandonerà la difesa a tre tornando al 4-3-3 che lo scorso anno fu l'oro del Napoli spallettiano.

Anche nel Grifone qualche gradevole obbligo alle scelte ci sarà per mister Gilardino, per il quale la possibilità di scelta, specialmente davanti, ora è ampia. Nelle ultime settimane Gudmundsson è parso in calando, si stanno inserendo sempre meglio Vitinha ed Ankeye, ma la vera novità rispetto alle ultime uscite potrebbe essere il ritorno da titolare di Messias. "Tutti stanno bene - ha detto Gila, riportando anche il pieno recupero di Haps - Giocare in 16 (coi cinque cambi, ndr) è importantissimo, d'ora in avanti dovrò fare delle scelte anche in base alla strategia dentro la gara".

Strategia tecnica che sembra invece essere già chiara in società per quanto riguarda la costruzione del Genoa del futuro. L'ad Blazquez non ha nascosto l'intenzione di guardare al domani, in un progetto pluriennale, col tecnico biellese: "Le sua parole fanno enormemente piacere. Sono orgoglioso di allenare il Genoa e questi ragazzi abbiamo riacceso veramente il fuoco dentro la nostra gente. Ora sto spendendo tutte le energie per raggiungere l'obiettivo insieme ai ragazzi: nel momento in cui la società chiamerà me e il mio agente per parlare, sarò ben contento di farlo" ha chiosato il mister.

PROBABILI FORMAZIONI

Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Natan, Mario Rui; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Politano, Simeone, Kvaratskhelia. Allenatore: W. Mazzarri

Genoa (3-4-1-2): Martinez; De Winter, Bani, Vasquez; Sabelli, Badelj, Frendrup; Messias; Retegui, Gudmundsson. Allenatore: A. Gilardino

Mattia Pastorino


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