Tanta emozione e orgoglio traspaiono dalle parole di Marino De Filippi, padre di Alfa.
Ieri, durante la serata cover, il giovane cantante si è esibito sul palco di Sanremo insieme a Roberto Vecchioni riscuotendo un grande successo di pubblico e critica.
“Andrea fa questa attività da quattro anni ed è diventata il suo lavoro con tante soddisfazioni: aldilà di Sanremo in questi anni ha sempre prodotto buone cose. In casa abbiamo un muro pieno di dischi d’oro, di platino eccetera”, ci racconta papà Marino che stasera, per il grand finale, ha deciso di spostarsi da Genova a Sanremo per dare un supporto diretto al proprio figlio.
Quello di Sanremo è un palco che Alfa ha sognato per tanti anni, ce lo conferma anche il papà:
“Una volta Sanremo veniva snobbato, invece adesso i giovani hanno l’obiettivo di partecipare. Per Andrea era diventato un chiodo fisso. Un anno non ero risuscito ad andare perché aveva passato il primo turno di Sanremo giovani ma si era ammalato, era il periodo del Covid e lì ci è rimasto malissimo. Quest’anno invece è riuscito a entrare e per lui si è realizzato un sogno, al tempo stesso il gioco è diventato duro dal momento in cui ha ottenuto l’ok ad andare”.
Per arrivare al palco più ambito dai cantanti Alfa si è preparato a lungo:
“Andrea ha fatto, come penso tutti i partecipanti, un periodo intenso dove cantava tantissimo. È stato in America per una vacanza studio, là ha scritto dei pezzi e uno di questi ha deciso di tenerlo da parte per Sanremo”.
Il papà ci racconta l’emozione di vedere proprio figlio sullo schermo:
“Per noi ovviamente è stata un’emozione fortissima: la prima sera abbiamo aspettato fino all’1.40 del mattino con tutta la tachicardia di un padre che aspetta questo momento. Nella seconda sera è andata meglio come orario”.
La vera sorpresa è arrivata ieri nella serata cover:
“Ieri c’è stata questa cover, sapevamo da tempo che Andrea avrebbe fatto questo duetto e quindi c’era una grossa attesa. Ieri mi hanno scritto da Sanremo dicendomi che sarebbe stata una cosa intensa. Mi è piaciuta da subito l’idea dell’anziano che parla col giovane però non mi aspettavo che Vecchioni, con grande eleganza, si sarebbe a un certo punto spostato dal palco lasciando ad Andrea l’aggiunta di quelle barre di rap per concludere il pezzo. Quello è stato un momento davvero commovente e intenso che mi sembra abbia apprezzato anche il pubblico”.
Tante emozioni ma poco tempo da condividere insieme. Bisognerà attendere domani per avere un momento di pace per ricaricare le pile insieme a tutta la famiglia.
“In queste situazioni noi genitori rompiamo le scatole. Il ragazzo deve viversi la sua esperienza - conclude il papà - Noi ora siamo a Sanremo ma difficilmente riusciremo a incontrarci. Oltre alle esibizioni serali ha almeno 20 interviste al giorno quindi passa da un box all’altro. Lo aspettiamo domani, dopo Domenica In. Se ne tornerà qualche giorno a Genova con tutta la famiglia e ci fa piacere. Insomma in questi giorni l’ho visto di più in tv che di persona. Ci sentiamo per telefono”.
