Dal 9 febbraio al 17 marzo 2024, Palazzo Ducale di Genova ospita la straordinaria mostra "LIBER. Pagine Rubate e Ritrovate", un'affascinante esplorazione di libri e manoscritti illecitamente sottratti e successivamente recuperati grazie all'impegno dei Carabinieri e della Soprintendenza.
L'esposizione, organizzata in collaborazione con l'Università di Genova, fa parte delle iniziative di Genova Capitale Italiana del Libro 2023 e offre al pubblico l'opportunità di ammirare oltre trenta opere che spaziano dal XIV al XX secolo. Tra i pezzi in mostra, spiccano manoscritti miniati pergamenacei del XIV secolo, un'incunabolo del 1482 rappresentante la prima edizione a stampa degli Elementi di geometria di Euclide e l'Intabolatura di liuto (1561) di Giacomo Gorzanis.
La mostra offre un viaggio cronologico attraverso opere rare e preziose, inclusi testi con tavole architettoniche come il "Vitruvio" del 1511 e l'Idea dell'architettura universale di Scamozzi del 1615. La rassegna si conclude con due imponenti edizioni bodoniane del 1796 e 1806, tra cui il Cyperus Papyrus di Domenico Cirillo e l'Oratio Dominica in CLV linguas versa, contenente la traduzione della preghiera del Padre Nostro in 155 lingue.
Un aspetto unico della mostra è l'inclusione di informazioni dettagliate sugli interventi dei Carabinieri, dalla data di asportazione alla successiva data di recupero. L'esposizione offre un'opportunità straordinaria per esplorare beni culturali di valore, solitamente non visibili al grande pubblico. L'ingresso è gratuito e l'orario di apertura varia da lunedì a venerdì dalle 15:00 alle 19:00, mentre sabato e domenica dalle 11:00 alle 19:00, con orario esteso dal 14 al 17 marzo in occasione de La Storia in Piazza. Un'occasione imperdibile per immergersi nella storia attraverso questi tesori letterari recuperati.