Un aumento mai annunciato ma che pesa sulle tasche dei genovesi senza abbonamento annuale o senza Citypass che si sono ritrovati il prezzo del servizio navebus triplicato.
Se infatti da una parte da gennaio il servizio navebus rientra nelle gratuità per over 70 e under 14 con citypass, dall’altra il biglietto singolo per chi non ha né Citypass né abbonamenti costa 5 euro.
Un aumento significativo che ha fatto storcere il naso a molti: prima dell’introduzione della gratuità su bus e corriere, volabus, trenino di Casella e, appunto, navebus, il biglietto per quest’ultimo servizio costava 1.50 euro. Oggi il prezzo si è triplicato.
Dunque l'aumento coinvolge anche e sopratutto i cittadini senza abbonamenti, come i viaggiatori occasionali che acquistano biglietti singoli.
Una nuova polemica dopo il caos comunicativo di Amt che, come denunciato nei giorni scorsi dalla nostra redazione, prima ha annunciato la gratuità anche sui treni tra Voltri, Nervi e Pontedecimo per poi ritrattare tutto.
Inizialmente, il 22 novembre 2023, Amt annunciava la gratuità per gli under 14 e gli over 70 residenti nella Città Metropolitana di Genova sulla rete urbana di Trenitalia. Tuttavia, questa informazione è stata successivamente ritrattata e non è stata riconosciuta né dai controllori delle ferrovie né dagli addetti alle biglietterie. Diverse versioni contrastanti sono state diffuse creando ulteriore confusione tra i passeggeri.
In questi giorni stanno arrivando in redazione diverse segnalazioni che denunciano l’aumento spropositato per chi non rientra nella gratuità navebus.
“Biglietto 5 euro, valido per una corsa su navebus, venduto direttamente a bordo e nella biglietteria dei battelli al Porto Antico”, si legge sul sito Amt per quanto riguarda il costo dei biglietti.
Un aumento che non è mai stato annunciato né a inizio anno, quando è entrata in vigore la gratuità dei mezzi, né a novembre quando Comune e Amt hanno dato il primo annuncio.