Nel contesto della sicurezza stradale a Genova l'assessore Sergio Gambino ha risposto oggi in consiglio comunale a un'interrogazione sulle misure di controllo relative ai semafori T-Red e alle sanzioni in caso di superamento della linea di arresto.
Gambino ha dichiarato che attualmente non è obbligatorio installare il contasecondi su tutti i semafori ma è un'opzione che viene studiata, soprattutto per gli incroci unidirezionali, grazie a una modifica normativa del 2023.
“La possibilità di mettere il contasecondi a tutti i T-Red è allo studio di questa direzione - dice l’assessore - Attualmente non c’è l’obbligo di mettere il contasecondi, ma c’è la possibilità su quei semafori in cui l’incrocio è unidirezionale. L’incrocio in questione è unidirezionale e la normativa non ci consente di metterlo in tutte le direzioni. C’è allo studio, grazie a una modifica normativa avvenuta nel 2023, un sistema per dotare di contasecondi tutti i semafori. I semafori, secondo il Codice della strada, hanno una durata massima tra i 3 e i 5 secondi e noi tariamo i T-Red al massimo, 5 secondi.
Per prassi, se si supera la linea bianca, la sanzione scatta solo se l’intero veicolo supera la linea di stop e se non si intralcia contemporaneamente anche la curva di immissione in strada di vetture che vengono da altre direzioni: altrimenti è intralcio all’incrocio e passaggio col rosso.
Quando viene elevata una sanzione per superamento della linea bianca, l’agente accertatore guarda due fotogrammi per verificare se si è fermata o se ha completamente superato la linea. Per quanto riguarda invece la visualizzazione dei fotogrammi da parte di AMT non è possibile fornirli per questioni di privacy, ma il titolare della patente sanzionato, ovvero l’autista, può richiedere di visionare i fotogrammi in qualsiasi momento per verificare la corretta elevazione della sanzione”.