Attualità - 15 gennaio 2024, 13:00

Muore a 18 anni per una malattia neurologica, i compagni promettono: "Ogni cosa che faremo, sarà per te"

Immensa commozione questa mattina nella 5E del Liceo Marconi Delpino di Chiavari dopo la morte di Davide Linaro. I messaggi dei compagni all'amico che non c'è più

Un silenzio irreale, gli sguardi increduli con gli occhi colmi di lacrime.

Stamattina gli studenti della classe 5E del Liceo Marconi Delpino di Chiavari si sono ritrovati a dire addio a Davide Linaro, stroncato da una malattia neurologica.

Da settembre i compagni aspettavano Dadone, come lo chiamavano gli amici e quel banco, da oggi, non tornerà a riempirsi.

Nelle difficili ore che la famiglia e gli amici stanno vivendo, sono i compagni di classe a cercare di raccogliere i pensieri e omaggiare il diciottenne, ricordato per il suo garbo e la sua dolcezza.

“Mi hai sostenuto in ogni cosa che facevo, eri premuroso - scrive Myrea - Ti preoccupavi sempre per gli altri e per questo non basteranno mai le parole per ringraziarti. Grazie per essere stato il nostro Dado”. 

Andrea, invece, ricorda: “Mi sono fatto e ho fatto una promessa a Davide. In nome dei quattro anni splendidi passati al suo fianco, il mio orale della maturità sarà dedicato solo a te.”

“Dado, ho ritrovato in te un amico fedele, generoso. Sarai sempre nel mio cuore” sostiene Chiara;  “Rimarrai sempre il mio amico del cuore. Ogni cosa che faremo sarà per te, la tua Ludo. 

“Ti voglio bene. Sarai per sempre nel mio cuore” Giulia.
“Ti vorrò per sempre bene” Sofia.
“Ciao Dado. Dicevi che a chiamarti così erano solo gli amici e io sono orgoglioso di essere tra queste persone. Quante risate...quante cose ci eravamo detti di fare insieme....Vorrei scrivere una frase più bella, ma come si potrebbe riassumere un’amicizia con così poche parole? Ciao Dado”. Andrea.
“Dadone, così ti piaceva essere chiamato..Ti voglio un mondo di bene... ci hai fatto ridere quando eravamo tristi, quando eravamo in difficoltà. Ciao fratellone mio!”. Mirko.
E poi ancora a scrivere sono: Greta, Stella, Annalisa,Veronica, Mariasole.

A raccogliere i messaggi dei compagni è la professoressa Anna Rita Zulla, che si unisce al cordoglio: “Ti scrivo anche io caro e dolce Davide, e insieme ai tuoi compagni ed a tutti i prof, ti ringrazio di essere stata la tua insegnante. Sei stato un alunno educato, maturo, rispettoso. Hai adesso superato l’esame piu’ difficile col massimo dei voti.
Mi ricorderò sempre di te, del tuo silenzioso rispettoso, della tua attenzione, del garbo che usavi nel chiedere qualcosa. 

Avrei voluto interrogarti ancora, stringerti la mano dopo l’esame orale e chiederti dell’università, dei tuoi progetti. Ma il Signore della vita ne aveva per te altri, più alti, da raggiungere il Cielo...
E adesso vola. 

Ciao Dado. I tuoi amici, i tuoi prof, tutto il personale scolastico, la dirigente si stringono intorno ai tuoi cari con vicinanza e profondo amore per quello che sei stato, sei e sarai per l’eternità”.