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Sport | 14 gennaio 2024, 18:14

La Sampdoria si impantana in laguna: il cuore non basta, il Venezia "finlandese" vince 5-3

Tripletta per Pohjanpalo e pioggia di assist per Johnsen. Le reti di De Luca e De Paoli, che segnano il momentaneo 3-3, illudono soltanto i blucerchiati in inferiorità numerica per un tempo

De Paoli in azione contro il Pisa: suo il gol del momentaneo pareggio blucerchiato sul 3-3

De Paoli in azione contro il Pisa: suo il gol del momentaneo pareggio blucerchiato sul 3-3

Che potesse essere trasferta proibitiva quella della Sampdoria al Penzo lo diceva non solo la classifica ma anche le difficoltà con le quali mister Pirlo aveva dovuto preparare la gara.

In una settimana complicata con qualche brutta notizia come lo stop di Esposito, il 5-3 con cui il Venezia conquista tre punti che lo avvicinano alla vetta della classifica è forse eccessivo, se non per le qualità tecniche almeno per il cuore messo in campo dai blucerchiati che scontano, ancora una volta, defezioni significative e una panchina decisamente corta e un'inferiorità numerica per metà gara molto contestata dalla panchina genovese.

Senza gli squalificati Gonzalez e Kasami e gli infortunati Pedrola, Borini ed Esposito il tecnico ex Juve sceglie di mantenere intatto lo schieramento dal centrocampo in giù optando invece davanti per De Luca unica punta (quale scelta obbligata) supportato da Benedetti e Verre.

E sono dell'ex Palermo i primi autentici guizzi della partita, anche se sono i lagunari a trovare, alla loro prima vera occasione, il vantaggio: Pierini ricama sulla destra, da due passi Pohjanpalo non può sbagliare (16'). Ci mette qualche istante a riassestarsi la squadra di Pirlo, coi padroni di casa che potrebbero addirittura raddoppiare sull'asse degli ex genoani Candela e Altare ma il difensore spara centrale di testa per Stankovic (21') e dal pericolo scampato è un lampo a riequilibrare la partita prima di accenderla definitivamente. Ci pensa Benedetti, nell'atipica posizione da trequartista, a farsi trovare pronto per il tap in giusto sull'assist al bacio di Yepes (31').

La squadra di Vanoli si scrolla definitivamente, la Samp fatica a trovare le misure giuste sulla sinistra e così ne approfitta Johnsen spostandosi dalla fascia di competenza e andandosi a procurare il calcio di rigore su cui è freddo, dal dischetto, il connazionale Pohjanpalo (36'). E se la rete del secondo vantaggio permette ai lagunari di prendere sempre, a mettere la partita decisamente in discesa per la squadra di casa è l'ingenuità allo scadere di tempo di Benedetti, che da delizia diventa croce per i suoi: doppio giallo nel giro di nemmeno 5' e Samp in dieci per tutta la ripresa.

Sembra chiudersi definitivamente la partita quando il Leone affonda con la tripletta del bomber ex Bayer Leverkusen che, intorno all'ora di gioco, trova il gol di testa girando in rete in tuffo il cross di Johnsen (58') eppure la Sampdoria è tutt'altro che domata. E così la partita si infiamma definitivamente: De Luca con una gran giocata nel complesso di movimento e conclusione riesce ad accorciare (65') e poi, dopo lo spavento col palo colpito di sinistro al volo da Zampano (70'), i blucerchiati trovano, con la complicità di una non impeccabile difesa veneziana, il pareggio con il pallonetto di De Paoli (71').

Il Venezia a quel punto rialza i giri del motore, nel nome del vero mattatore della squadra di casa, Johnsen. Il finlandese brilla in rifinitura e propizia con le sue giocate sulla sinistra le azioni del definitivo sorpasso arancioneroverde che avviene prima per mano di Busio (74') e poi con la botta dal limite dell'ex Spezia Ellertsson (77').

IL TABELLINO

VENEZIA-SAMPDORIA 5-3
Reti: 16', 36' rig., 58' Pohjanpalo (V), 31' Benedetti (S), 65' De Luca (S), 71' De Paoli (S), 74' Busio (V), 77' Ellertsson (V)

Venezia (4-4-2): Joronen; Candela, Altare (81' Dembelé), Sverko, Zampano; Lella (46' Ellertsson), Tessman, Busio, Johnsen (86' Olivieri); Pierini (81' Svoboda), Pohjanpalo (81' Gytkjaer).
A disposizione: Bertinato, Grandi; Modolo, Bjarkason, Cheryshev, Ullmann, Andersen.
Allenatore: P. Vanoli

Sampdoria (4-3-2-1): Stankovic; Stojanovic, Ghilardi, Murru, Giordano; De Paoli, Yepes (84' Panada), Ricci; Benedetti, Verre (64' Barreca); De Luca (84' La Gumina).
A disposizione: Ravaglia; Askildsen, Lotjonen, Malagrida, Girelli, Conti, Ntanda, Leonardi, Delle Monache.
Allenatore: A. Pirlo

Arbitro: Dionisi de L'Aquila

Note: al 44' espulso per somma di ammonizioni Benedetti (S)

Mattia Pastorino


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