/ Attualità

Attualità | 13 gennaio 2024, 08:20

Erzelli, la proposta alternativa per collegarsi all’aeroporto: una monorotaia lunga tre chilometri

Il parere di una società svizzera (anche questa accantonata dal Comune): “Il tapis roulant lungo 600 metri presentato dalla Civica amministrazione non è sostenibile, in tutti gli aeroporti sono lunghi al massimo 200 metri”

Erzelli, la proposta alternativa per collegarsi all’aeroporto: una monorotaia lunga tre chilometri

Palazzo Tursi sta pensando alla realizzazione di un tapis roulant pedonale per permettere un collegamento diretto tra la nuova stazione ferroviaria e l’aeroporto.

Dalla nuova stazione ferroviaria in via di realizzazione si pensa poi a un collegamento al parco tecnologico degli Erzelli con una funicolare.

Solo il progetto del tapis roulant, ispirato al modello di Rimini, ha un costo di circa 13,7 milioni di euro

Un errore secondo Fernando De Simone, rappresentante della società svizzera Intamin Transportation, che negli anni ha preparato e presentato ufficialmente al Comune un progetto alternativo sia per Erzelli che per la Val Bisagno. Il progetto della società svizzera prevede una monorotaia unica che collega l’aeroporto direttamente ad Erzelli. 

“Quello degli Erzelli a nostro avviso è un progetto ancor più sballato di quello della Val Bisagno - dice - Il collegamento dall’aeroporto alla stazione ferroviaria è di circa 600 metri: immaginate persone anziane, mamme con i bambini che devono stare in piedi 10/12 minuti. La velocità di un tapis roulant è di 0,75 metri al secondo, significa circa 60 metri al minuto, quindi 600 metri in circa 10 minuti. In tutti gli aeroporti è vero che ci sono i tapis roulant ma sono lunghi massimo 200 metri, non 600 metri. Con la nostra proposta di monorotaia i 10 minuti diventano 1 minuto.

L’utilizzo del tapis roulant significa dover scendere da lì per poi prendere la funicolare. La nostra proposta invece prevede un’unica monorotaia che parte dall’aeroporto e arriva fino alla collina degli Erzelli senza dover cambiare mezzo di trasporto”.

Il progetto alternativo:

L'amministrazione comunale ha già speso almeno 173.500 euro negli ultimi due anni per studiare diverse soluzioni di trasporto prima di arrivare alla progettazione esecutiva del nuovo sistema di collegamento. Costi su costi che, secondo il proponente dell’azienda svizzera, potrebbero essere risparmiati: il progetto della monorotaia avrebbe un costo di 3 milioni di euro a chilometro, quindi un totale di circa 10 milioni di euro (il tragitto è lungo circa 3 chilometri) mentre l’idea tapis roulant + funicolare si aggira attorno ai 20 milioni di euro, il doppio.

C’è poi una questione di non poco conto, la sicurezza:

“Nel nostro progetto è prevista la realizzazione di passerelle di emergenza in diversi punti della monorotaia - aggiunge De Simone - Ogni 700 metri circa c’è una scala per far scendere le persone nel caso straordinario di stop del mezzo. Ho una domanda: essendo Genova e in particolare la zona di Erzelli ventosa, se si ferma la funicolare come si fa a far scendere in sicurezza le persone?”.

Marco Garibaldi

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A DICEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium