E' stata una nottata intensa la scorsa, fatta di offerte e controfferte, ma alla fine l'ha spuntata il Tottenham. Così il Genoa saluta ufficialmente, dopo un anno e mezzo, Radu Dragusin per una cifra superiore (tra parte fissa alla vendita e bonus legati a determinate condizioni) ai 30 milioni di euro.
E' stata la volontà del giocatore, inseguito anche da Napoli e Milan ma soprattutto dal Bayern Monaco che anche nella serata di ieri aveva tentato un rilancio nonostante la trattativa coi londinesi sembrava quella meglio avviata, in molteplici sensi, a far pendere la bilancia per una scelta che rimpingua le casse rossoblù sbloccando il mercato in entrata.
L'accordo con l'Agenzia delle Entrate omologato nelle scorse settimane, infatti, prevede che il club chiuda ognuna delle due sessioni di mercato previste dal regolamento interno della FIGC (questa invernale e la prossima estiva) con un saldo almeno in pari, sia per la compravendita (dalla quale sono esclusi gli obblighi di riscatto dei giocatori in prestito arrivati la scorsa estate, ossia prima della composizione) sia per il monte ingaggi.
La transazione con il club inglese permetterà inoltre a mister Gilardino di avere a disposizione un nuovo tassello tra quelli indicati per completare la rosa. Dagli Spurs arriverà in prestito con un diritto di riscatto intorno ai 10 milioni di euro, e ingaggio pagato dalla società del nord della capitale inglese, l'esterno destro Djed Spence, già in questa prima parte di anno in prestito al Leeds.
Giocatore di importante struttura fisica, si è messo in luce con Middlesbrough e Nottingham Forest (col quale ha ottenuto la storica promozione dopo oltre un decennio in Premier League da protagonista) proprio nel ruolo di quinto a destra. Il suo rientro alla base fu voluto dall'allora tecnico Antonio Conte nel 2022, ma coi Whites raccolse solo 6 presenze.
Con la liquidità reperita, quindi, il Grifone ora potrà intervenire in entrata e colmare altre due lacune, oltre a quella legata ad un'eventuale sostituzione del difensore ex Juventus. A centrocampo, dove Kutlu tornerà al Galatasaray dopo appena sei mesi e Jagiello dovrebbe passare all'Hertha Berlino, altra società targata 777 Partners, e soprattutto in avanti, dov'è ancora aperta la caccia a un'alternativa a Retegui.