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Sport | 05 gennaio 2024, 23:01

Gudmundsson e Martinez tengono a galla il Genoa influenzato, ma a Bologna è "solo" 1-1

Rossoblù genovesi decimati dall'influenza, alla rete dell'islandese risponde ancora una volta nel recupero De Silvestri

Gudmundsson e Martinez tengono a galla il Genoa influenzato, ma a Bologna la decide ancora il recupero ed è 1-1

Josep Martinez: le sue parate tengono a galla fino al finale il Grifone

Anno nuovo, vecchie abitudini. Eppure questa volta il pareggio esterno di Bologna arrivato al 95' per il Genoa ha il gusto decisamente diverso dalla beffa per un Grifone "influenzato" che contro i rossoblù felsinei, a reti imbattute tra le mura amiche da ottobre, portano sotto la Lanterna un 1-1 che vale un punto importante nonostante una vigilia complicata fino all'ultimo.

Thorsby fermo per problemi muscolari, è infatti l'influenza a tormentare la truppa genoana e condizionare fino all'ultimo le scelte di mister Gilardino. Sulla strada verso il capoluogo emiliano, il tecnico biellese non solo perde il suo vice Caridi (costretto al ricovero d'urgenza al San Martino per un attacco influenzale) ma anche Bani, De Winter e Puscas che si aggiungono al nemmeno convocato Strootman.

Almeno nell'undici titolare però, in attesa del ritorno alla miglior condizione di Retegui, la formazione del Dall'Ara dimostra di potersela giocare da subito. Grifone attendista a studiare l'atteggiamento di una formazione bolognese anch'essa con qualche assenza nell'undici titolare, su tutte quella di un giocatore chiave nei movimenti offensivi di Thiago Motta come lo scozzese Ferguson squalificato, che non rinuncia a premere spostando sempre un buon numero di giocatori verso l'area avversaria come dimostra la prima vera occasione del match nei piedi dell'ex, il difensore centrale Calafiori (16'). Alle stesso tempo al Grifone vengono lasciati spazi da sfruttare in ripartenza con l'ormai collaudata coppia Ekuban-Gudmundsson e Messias spostato sull'esterno sinistro tra Posch e Orsolini.

Proprio da uno di questi contropiedi nasce l'occasione di un vantaggio inusuale per il Genoa che, nella prima frazione, forse per la prima volta in questo campionato raccoglie più di quanto meritato. L'atterramento del brasiliano genoano vale il calcio di punizione dall'angolo sinistro dell'area di rigore bolognese, Gudmundsson tira fuori il coniglio dal cilindro e, aprendo il compasso, disegna su calcio di punizinoe una traiettoria che schizza sul terreno scivoloso diventando imprendibile per un Ravaglia tutt'altro che inappuntabile a piazzare la barriera (20').

E' però solo la rete dell'islandese a mettere davvero la gara sui binari attesi alla vigilia, con un Vecchio Balordo con l'ormai usuale attitudine a puntare innanzitutto sulla solita solidità difensiva e il Bologna a dettare i ritmi del gioco senza trovare la giusta profondità negli attacchi, riuscendo comunque a costruirsi le migliori chance dalla mezz'ora in avanti. 

E così, se il gol porta avanti il Grifone, sono le parate di Josep Martinez a tenerlo a galla fino in fondo con cinque interventi di grrandissimo spessore. Due su un Zirkzee non nella sua miglior serta che ci prova prima al volo (37') e poi dal limite (93'), uno sulla stoccata di Aebischer sempre da lontano (73') ripetuta poi sulla pregevole giocata di Calafiori bravo a liberarsi con un dribbling al tiro (91'), così come anche sulla torsione di testa di Fabbian (84'). 

Il castello difensivo genoano però crolla, ancora una volta, in pieno recupero. Se alla prima occasione è la bandierina del secondo assistente a mantenere invariato il punteggio sul vantaggio ospite per fuorigioco di Calafiori che colpisce di testa sugli sviluppi di una punizione (76'), nulla può evitare la capitolazione del Genoa al quinto minuto dei sette aggiuntivi con la stoccata di De Silvestri nel cuore dell'area genoana. E a poco serve la perfetta punizione di Gudmundsson nel finale, tanto precisa che incoccia la traversa (97').

Ora otto giorni per smaltire i malanni di stagione prima di sfidare tra le mura amiche il Torino, dopo aver "girato" a quota 21 punti al termine del girone di andata, ma soprattutto per conoscere qualcosa di più sugli esiti della vicenda relativa alla documentazione sui versamenti Irpef.

IL TABELLINO

BOLOGNA-GENOA 1-1
Reti: 20' Gudmundsson (G), 90'+5' De Silvestri (B)

Bologna (4-2-3-1): Ravaglia; Posch (87' De Silvestri), Lucumì, Calafiori, Lykogiannis (54' Kristiansen); Freuler, Moro (54' Aebischer); Orsolini, Fabbian, Urbanski (54' Saelemaekers); Zirkzee.
A disposizione: Bagnolini, Skorupski; Corazza, Beukema, van Hooijdonk.

Allenatore: T. Motta

Genoa (3-5-2): Martinez; Vogliacco, Dragusin, Vasquez (84' Matturro); Sabelli, Malinovskyi, Badelj, Frendrup, Messias (77' Haps); Ekuban (69' Retegui), Gudmundsson.
A disposizione: Calvani, Sommariva; Martin, Kutlu, Fini, Papadopoulos, Galdames.
Allenatore: A. Gilardino

Arbitro: Colombo di Como

Mattia Pastorino


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