È frequente trovare verdure ripiene nelle ricette dalla tradizione di molte aree geografiche: i tipici ripieni alla genovese sono però rigorosamente di magro, quindi senza nessun tipo di carne nell’impasto, e vengono cucinati in forno diventando così un piatto versatile, leggero ma molto saporito.
Come per ogni piatto tipico esistono diverse varianti dei ripieni, ognuna in base alla fantasia di chi è ai fornelli e in base a quello che si ha a disposizione in frigorifero: non è raro vedere aggiungere salumi, e talvolta anche carne macinata.
Ingredienti per quattro persone
2 peperoni
2 cipolle bianche
4 zucchine
4 melanzane
Per il ripieno
300 grammi di ricotta (meglio ancora la prescinseua)
4 uova
300 grammi di grana padano grattugiato
100 grammi di pane grattugiato
1 mazzetto di maggiorana
Sale
Pepe
Olio Evo
Preparazione
Lessare le verdure (fatta eccezione per i peperoni) per circa 10 minuti in acqua salata, poi scolarle e tagliarle a metà. Svuotare poi con l’aiuto di un cucchiaino l’interno delle verdure dalla polpa, che andrà mescolata insieme agli altri ingredienti per fare il ripieno.
In una ciotola, unire le uova, il formaggio, il pane e la polpa delle verdure frullando il tutto fino a creare un composto omogeneo con cui andare poi a riempire le verdure. I ripieni così preparati vanno poi disposti su una teglia con carta da forno, spolverati con il pane grattugiato per creare la tipica crosticina in superficie e infornati a 180° per circa mezz’ora, controllando sempre la cottura.
Dei ripieni alla genovese, come detto, esistono numerose varianti, che possono essere modificate di volta in volta in base al proprio gusto personale e alla stagione: alcuni amano anche utilizzare, oltre alle verdure indicate, anche pomodori e funghi.
Nelle case dei liguri, poi, non è raro trovare uno strato di patate a far da base ai ripieni, che cuociono insieme alle verdure in forno e sono un ottimo contorno.