Le recenti code e disagi sulle autostrade liguri hanno scatenato una serie di polemiche e tensioni tra Regione Liguria e le concessionarie autostradali della Liguria.
In una nota ufficiale Regione ha accusato il concessionario di aver sottovalutato l'impatto delle opere in corso sulla rete stradale, alimentando così la frustrazione dei pendolari e dei viaggiatori durante la stagione festiva:
“Il tavolo tecnico convocato dal ministero delle Infrastrutture il 6 dicembre scorso, con la partecipazione di Regione Liguria, Anci, Anas, Comune di Genova e concessionarie autostradali della Liguria, aveva delineato una calendarizzazione che aveva l’obiettivo di ridurre chiusure e scambi di carreggiata nel periodo compreso tra il 7 dicembre e l’8 gennaio, in modo da favorire gli spostamenti durante le festività. Si precisa che il cantiere nel savonese tra Albenga e Finale Ligure che ha generato i maggiori disagi nella giornata di ieri è previsto che venga rimosso nelle giornate del 5, 6 e 7 gennaio, con due corsie libere per senso di marcia, proprio per agevolare gli spostamenti legati ai rientri. Regione Liguria ribadisce, pur comprendendo la necessità da parte del concessionario di adeguare le gallerie alle norme europee, che il concessionario stesso abbia sottovalutato l’impatto determinato dal cantiere stesso in questi giorni”.
Mentre i disagi sulle autostrade liguri persistono, la tensione tra la Regione e il gestore autostradale sembra destinata a continuare, alimentando il dibattito su come affrontare efficacemente i problemi di traffico e manutenzione della rete stradale.
“Regione Liguria ribadisce inoltre il proprio impegno costante per garantire, compatibilmente con le improcrastinabili esigenze di esecuzione delle opere necessarie sulla rete e con quelle legate alla sicurezza, alleggerimenti che agevolino gli spostamenti nei momenti di traffico più intenso - conclude la nota - Resta chiaro che il piano di alleggerimento che viene messo in campo in ogni periodo festivo non può evitare taluni disagi causati dagli ingenti lavori di messa in sicurezza della rete autostradale che sconta molti anni di colpevole ritardo da parte dei gestori, così come non può evitare la congestione del traffico presente sulla intera rete stradale durante i periodi festivi, come accade anche sulle principali altre direttrici della penisola e tanto meno gli eventuali sinistri, certamente non preventivabili e spesso causa o concausa dei principali disagi”.