Da oltre un secolo Bernardini Legno in via Tripoli ha lasciato un'impronta indelebile nel settore dei serramenti e delle porte, consolidandosi come punto di riferimento a Genova e in Liguria. Fondata nel 1927, l'azienda ha attraversato quattro generazioni, evolvendosi da una produzione di falegnameria ad agenzia di rappresentanza e rivendita.
In queste settimane l’azienda festeggia il prestigioso riconoscimento di Bottega Storica entrando a far parte delle dieci attività commerciali selezionate dal Comune di Genova, dalla Camera di Commercio, dal segretariato ligure del Ministero della Cultura e dalle associazioni di categoria del commercio e dell’artigianato.
“L’azienda nasce nel 1927 - dice uno dei titolari, Marco Bernardini - Siamo un’azienda familiare, siamo alla quarta generazione, io e mio cugino siamo i due amministratori. L’attività nasce come produzione di falegnameria con accessori per finestre, porte. Negli anni ci siamo trasformati da lavorazione del legno a una vera e propria attività commerciale negli anni ’80 con la vendita di serramenti e infissi.
Quest’anno abbiamo avuto l’onore di essere riconosciuti come bottega storica, tra tre anni faremo il centenario. Stiamo ricreando all’interno dell’azienda un piccolo museo dove sono esposti articoli e oggetti del passato e abbiamo un bel libro matricola dove sono raccolti i nomi di tutti i dipendenti e collaboratori che hanno contribuito in questi anni a far crescere l’azienda.
Negli anni abbiamo trasformato tante volte l’azienda, ricordo un aneddoto dei nostri genitori che negli anni della guerra, non potendo lavorare il legno e non avendo personale a disposizione, ci si è ritrovati a rivendere il sale per poter comunque dare una continuità all’azienda durante un periodo in cui la materia prima era inesistente.
Una volta terminati gli studi ho subito iniziato a lavorare qui, ora mi occupo prettamente di rappresentanza perché siamo anche agenzia per la Liguria e quindi mi occupo della vendita diretta ad altri negozi in tutta la Liguria. Invece i miei cugini Barbara e Massimo seguono la parte commerciale dell’azienda, quindi la vendita diretta al privato. Ora è entrata anche mia sorella Benedetta e quindi cresce ancora la nostra famiglia. Contiamo di arrivare alla quinta generazione”.