Attualità - 20 dicembre 2023, 16:40

Revoca autorizzazioni corridoi doganali, Fai: "Un danno rilevante per gli operatori economici"

Sono numerose aziende negli anni ad aver investito risorse per aumentare la capacità e anche l’efficienza di magazzini nella zona interportuale di Santo Stefano Magra, valorizzando le potenzialità anche dello stesso porto come asset fondamentale non solo in ambito regionale

La revoca delle autorizzazioni, effettuata dalla Dogana della Spezia, per i corridoi doganali ispettivi nei terminal di Santo Stefano Magra nello spezzino desta preoccupazione all’intero comparto produttivo dei trasporti.

Arriva a questo proposito la presa di posizione anche da parte di Fai Liguria attraverso il Presidente Davide Falteri e il Segretario Gianfranco Tiezzi:

“La sospensione dei corridoi doganali è un problema perché si è sviluppata una logistica retroportuale alla Spezia che ha dato vita ad un tessuto sociale che ha permesso di crescere al mondo delle imprese. – commentano Falteri e Tiezzi - Questo provvedimento crea un danno rilevante per gli operatori economici e non aiuta ad aumentare i volumi e favorire l’incremento dell’occupazione della filiera, anzi il rischio è quello di perdere posti di lavoro. Per essere competitivi dobbiamo rendere più digitale la filiera, favorire l’interoperabilità e dematerializzare.”

Sono numerose aziende negli anni ad aver investito risorse per aumentare la capacità e anche l’efficienza di magazzini nella zona interportuale di Santo Stefano Magra, valorizzando le potenzialità anche dello stesso porto come asset fondamentale non solo in ambito regionale.

“La logistica di prossimità è e deve continuare ad essere fondamentale ed ha bisogno di tutti gli strumenti a propria disposizione per evolvere – concludono da Fai Liguria - soprattutto in virtù delle prospettive che si apriranno con la Zona logistica semplificata nello spezzino in attesa dell’iter autorizzativo ancora in corso presso il Ministero.”