Sul tema di Genova Capitale europea dello Sport interviene la consigliera comunale di Azione Cristina Lodi, che ha avanzato una richiesta per conoscere il dettaglio dei capitoli di spesa, importo e provenienza a copertura dei 4 milioni di euro destinati all’evento.
"Fa riflettere che per le comunicazioni si utilizzino solo le conferenze stampa ma mai le richieste avanzate dai consiglieri comunali – dichiara la capogruppo di Gruppo Misto Cristina Lodi – Oggi sono ancora in attesa, dal giorno in cui si è tenuta la commissione consiliare sul tema, dei dati che chiedevano nel dettaglio le fonti di finanziamento di un evento così importante come Genova Capitale europea dello Sport che costa alla città 4 milioni di euro. Le risposte a oggi sono state molto confuse: dopo la commissione, come ho chiesto per iscritto, era stato promesso un rendiconto in numeri con il dettaglio dei capitoli di spesa, annualità 2023 e preventivo 2024, importo e provenienza a copertura dei 4 milioni di euro destinati all’evento, che ovviamente non è stato portato in commissione né a me inviato. Ma si fanno le conferenze stampa. I numeri forse chiarirebbero alcune cose che è meglio non chiarire?
In attesa che l'assessore risponda, come si era impegnata a fare e a oggi non ha ancora fatto, mi sa che converrà di nuovo arrivare a richieste puntuali e precise, sperando di non dover ricorrere di nuovo al Prefetto. Bene che lo sport sia finanziato, bene che alcune attività finalmente siano finanziate, però è necessaria la trasparenza affinché sia chiaro che sia stato davvero lo sport genovese a godere di una manifestazione come quella che si terrà nel 2024. Trasparenza, obiettività e anche programmazione sono il minimo che l'amministrazione comunale deve garantire perché non sono soldi suoi ma sono i soldi della città, dei cittadini e delle cittadine".