- 18 dicembre 2023, 13:07

Piaggio Aero, sindacati in pressing su commissari e Governo: "Situazione preoccupante, vogliamo chiarezza sul futuro industriale"

Stamani il presidio e l'incontro in Unione Industriali a Savona. Ghiglia (Fiom Cgil) e Venzano (Fim Cisl): "E' una questione di tempistiche e di merito"

Una situazione che preoccupa "nelle tempistiche e nel merito", per la quale sono necessarie risposte che diradino i dubbi tornati a sollevarsi dopo l'annuncio, appena una settimana fa, della riapertura dei termini per presentare offerte definitive e vincolanti per l’acquisto di Piaggio Aerospace.

Questo lo scopo dell'incontro di stamani, preceduto da un presidio di lavoratori e sindacati, in Unione Industriali a Savona tra le rappresentanze sindacali e la struttura commissariale dal quale

"Crediamo che questa ulteriore battuta d'arresto nel percorso di vendita di Piaggio Aerospace non faccia sperare nulla di buono" ha annunciato Cristiano Ghiglia di Fiom Cgil, puntando l'attenzione su due aspetti fondamentali: tempistiche e merito. 

"Innanzitutto nei tempi - ha spiegato - perché ricordo che parliamo di un'azienda in commissariamento speciale da 5 anni e che a maggio 2024, di fatto, vede come ultimo termine non prorogabile il commissariamento stesso: quindi o si arriva a quella data a vendere Piaggio, oppure le alternative sono scenari negativi che, ad oggi, non vogliamo assolutamente tenere in considerazione. E poi nel merito, perché di fatto oggi vogliamo capire se dietro a queste offerte vincolanti che sono state prorogate a fine gennaio c'è qualcosa di serio, concreto e strutturato che possa realmente rilanciare l'azienda".

"Vogliamo capire se si tratta di un'opportunità per migliorare le offerte buone che sono arrivate oppure se siamo in alto mare" ha aggiunto Christian Venzano, segretario regionale di Fim Cisl, chiedendo a gran voce garanzie sul futuro industriale della storica azienda con stabilimenti a Villanova d'Albenga e Sestri Ponente.

"Piaggio ha bisogno di avere continuità industriale, di un piano industriale degli investimenti e di un rilancio investendo sulle persone e sui processi. Vogliamo delle garanzie che ci devono dare i commissari e, soprattutto, il Governo perché vogliamo capire che intenzioni abbia" ha affermato quindi Venzano ribadendo la richiesta di una convocazione da parte del Ministero "per poter dire la nostra: chiaro quando ci saranno nuove offerte ma, ad oggi, non sappiamo per quale motivo sono stato lungati i termini e vogliamo chiarezza".

E. Romanato - M. Pastorino