Si intitola ‘Menopausa: Rompere il tabù, creare consapevolezza’ l’evento organizzato da Linea Condivisa e in programma per domani, giovedì 14 dicembre allo Space4Business, in viale Brigata Bisagno 2/25 alle 17.30.
All’incontro parteciperanno il capogruppo di Linea Condivisa in Regione e Vice Presidente della Commissione II Salute e Sicurezza Sociale Gianni Pastorino, che vedrà gli interventi di esperti che proveranno a rompere il tabù che circonda la menopausa, creando consapevolezza su un momento di grande cambiamento e riorganizzazione emotiva, fisica e psichica nella vita di ogni donna.
“Un’iniziativa, - dichiara Gianni Pastorino - quella che abbiamo proposto come Linea Condivisa sulla menopausa, per rompere i tabù e creare condivisioni e idee, è una iniziativa che vuole essere di elaborazione su un tema che purtroppo non vede nessun tipo di presenza sul nostro territorio. Insieme ad altre persone ho elaborato una mozione che non è andata ancora in discussione in consiglio regionale, che mira a creare in via sperimentale per due anni in ogni Asl, e per l’Asl3 che è la più grande, due centri ambulatoriali che siano formati da personale medico ginecologo, personale che abbia competenze psicologiche e personale tecnico ostetrico che siano in grado di affrontare, di prendere in visione a tutto campo le questioni legate alla menopausa delle donne che si presentano. Abbiamo pensato a un’iniziativa che metta al centro le questioni della menopausa viste da diversi soggetti: da me come consigliere regionale, che ho presentato la mozione, da Chiara Nardini, fondatrice di Edusex, che tratterà le questioni più psicologiche, dalla dottoressa Luisa Stagi che farà un excursus di carattere sociologico su cosa ha rappresentato nella storia la menopausa rispetto alle donne, da due ginecologhe, Viviana Mauro e Carla Cerruti che parleranno delle loro esperienze rispetto a questo tema sia da un punto di vista di un centro privato e di un centro pubblico, e due ostetriche impegnate sul campo che porteranno il loro contributo”.
“Un’idea – conclude - che non è contro qualcuno, ma per elaborare una proposta politica su un tema che riguarda dieci milioni di donne attualmente, di cui molte rimangono nei processi lavorativi oltre quindici anni dopo il processo di menopausa, che non viene assolutamente affrontato dalla politica e quindi, una prima idea, un primo passo, un primo tentativo di elaborazione su un tema che io ritengo estremamente importante”
Chiara Nardini, fondatrice di Edusex, aggiunge: “L’idea è quella di uscire dal pregiudizio che prevede che la donna in menopausa debba essere triste, invisibile e priva di desiderio, anche sessuale”.
L’EVENTO
Interventi:
- Saluti di Rossella d’Acqui (Linea Condivisa)
- Gianni Pastorino (Consigliere regionale e presentatore della mozione su ambulatori per la menopausa)
- Luisa Stagi (Sociologa)
- Viviana Mauro (Ginecologa)
- Carla Cerruti (Ginecologa)
- Teresa Lin Simonazzi (Ostetrica)
- Michela Brighenti (Ostetrica)
- Chiara Nardini (Fondatrice di EDUSEX/psicoterapeutra e sessuologa)
- Modera Luana Valle (Scrittrice)
La proposta di Linea Condivisa è quella di istituire, in via sperimentale e per due anni, sportelli ambulatoriali dedicati alle problematiche della menopausa, collocati almeno in una struttura sociosanitaria per provincia e due per Genova. L'obiettivo è fornire un supporto completo, coinvolgendo figure mediche, tecniche, infermieristiche e ostetriche, nonché psicologi con specializzazione in sessuologia. La proposta sarà presentata in Consiglio Regionale da Gianni Pastorino.
Gli sportelli ambulatoriali saranno composti da un team multidisciplinare per affrontare in modo completo le diverse sfaccettature della menopausa. Questo team includerà professionisti esperti nelle dimensioni fisiche, psicologiche e sessuali di questa fase della vita. La sperimentazione di due anni consentirà di valutare l'efficacia del servizio e apportare eventuali miglioramenti.