I risultati sono stati avari in realtà, tra campionato e Coppa Italia, eppure la settimana appena trascorsa dal Genoa potrebbe tranquillamente essere definita come una delle più positive degli ultimi mesi: poco per volta, si è infatti praticamente svuotata l'infermeria del Pio-Signorini e quest'oggi contro il Monza (ore 15, arbitro Collu di Cagliari) sarà Kevin Strootman l'unico indisponibile per infortunio per un mister Gilardino che ritroverà Bani, Ekuban e Gudmundsson.
Certo, dopo stop delicati e con una rosa che qualche limite tra le seconde linee lo ha evidenziato, il rischio e l'opportunità di vederli protagonisti da subito o per più di un tempo è qualcosa che il Grifone non si può permettere a cuor leggero. Eppure il poter contare su qualche cartuccia in più da sparare, anche a gara in corso, è roba tutt'altro che da poco, considerato quanto i cambi abbiano finora, conti alla mano, segnato la croce del Genoa di Alberto Gilardino.
E se il tecnico alla vigilia ha chiesto la solita prestazione compatta, determinante sarà la capacità di saper spingere con lucidità "soprattutto negli ultimi 25 metri" quando possibile, per "provare ad andarci a prendere ciò che nelle ultime settimane non siamo riusciti a portare a casa" anche se più che di recriminazioni il tecnico ha sempre parlato di lezioni.
Se lo aspetta quindi l'allenatore e se lo aspettano i tifosi che ora potranno soddisfare la propria curiosità nel veder coesistere tutta la "potenza di fuoco" dell'attacco rossoblù: ci sarà Retegui, reduce dai novanta minuti interi contro l'Empoli e da circa un'ora di gioco con la Lazio a Roma, Messias, che ha svolto finalmente una settimana completa di lavoro coi compagni, ma anche i rientranti Ekuban e Gudmundsson, oltre a Puscas. Mancheranno solo Malinovskyi per squalifica e Strootman per l'infortunio che lo dovrebbe tenere lontano dai campi fino all'anno nuovo, mentre dietro rientrerà a disposizione Bani.
"Albert sta bene, ha smaltito i problemi e si è allenato con noi e ha tanta voglia ed entusiasmo - ha detto il tecnico - Per noi ci sono la volontà e il desiderio di andare a fare la partita giusta. Dovremo mantenere grandissimo equilibrio durante la partita e che tutti si sappiano sacrificare, anche quei giocatori che hanno qualità tecniche importanti. Con Gudmundsson, Messias e Retegui ci sono soluzioni tattiche possibili dall’inizio e a gara in corso che ho valutato, sto valutando e valuterò prima della partita".
Partita che è un inedito nella massima serie: il team genovese e quello brianzolo, che entreranno in campo con un'inedita felpa uguale per entrambe le compagini creata per sensibilizzare sul tema dei diritti umani, hanno al loro attivo soli precedenti tra B e C.
PROBABILI FORMAZIONI
Monza (3-4-2-1): Di Gregorio; D'Ambrosio, Marì, Caldirola; Ciurria, Gagliardini, Pessina, Kyriakopoulos; Colpani, Mota; Colombo. Allenatore: R. Palladino
Genoa (3-5-2): Martinez; Vogliacco, De Winter, Dragusin; Sabelli, Frendrup, Badelj, Thorsby, Vasquez; Retegui, Messias. Allenatore: A. Gilardino