Il Comune di Genova ha inaugurato nuovi spazi cucina presso l'asilo notturno Massoero, un luogo storico che assiste persone senza dimora e in condizioni di povertà.
Questo servizio fa parte del progetto del nuovo Centro servizi per la povertà, finanziato grazie a diversi programmi e alla collaborazione con la Fondazione Compagnia di San Paolo.
“Il servizio è aperto prevalentemente a persone senza fisa dimora che accedono attraverso i servizi sociali del Comune o attraverso le realtà del terzo settore impegnate sul territorio - dice Gigi Borgiani, direttore la Fondazione Auxilium - È una struttura storica di Genova già utilizzata ma migliorata con uno spazio mensa fondamentale affinché chi accede possa trovare uno spazio accogliente. Si sta lavorando moltissimo non solo alla risposta immediata al bisogno ma si lavora per far sentire le persone in città. Non volgiamo farli sentire emarginati ma persone che hanno piacere di scambiare due parole che non si sentano escluse. Questa collaborazione che abbiamo come ente del terzo settore che abbiamo col Comune va decisamente in questa direzione”.
Inizialmente dedicata agli ospiti del Massoero, la mensa diventerà in futuro parte integrante del Centro servizi per la povertà. Il sindaco di Genova, Marco Bucci, e altri rappresentanti hanno partecipato all'inaugurazione. I nuovi spazi cucina sono parte di un progetto più ampio che prevede il completamento del Centro servizi per la povertà entro il 2025, consentendo al Massoero di fornire servizi 24 ore su 24.
“Il Massoero è un pezzo di storia di Genova e la sua fisionomia attuale si inserisce perfettamente in un quartiere che negli anni è stato interessato da una profonda riqualificazione – dichiara il sindaco di Genova Marco Bucci – I lavori che hanno portato all’apertura della mensa e, a breve, all’avvio della gestione della lavanderia rappresentano tasselli fondamentali per il completamento di un Centro Servizi all’avanguardia. Ringrazio tutti coloro che hanno lavorato e che hanno reso possibile questa ripartenza”.
Oltre all'accoglienza notturna, l'asilo ospita l'Ufficio cittadini senza territorio della Direzione Servizi per Fragilità e Vulnerabilità sociale, e diventerà la base logistica per il nuovo servizio di Pronto Intervento Sociale. Nel quadro del Piano Nazionale degli interventi e dei Servizi sociali 2021-2023 e del PNRR C5M2, sono previsti ulteriori servizi diurni e notturni presso le Stazioni di posta, con l'obiettivo di supportare le persone attraverso un percorso multidisciplinare per favorirne l'autonomia e l'integrazione nella collettività.
“Da anni la nostra amministrazione è attiva nella costruzione di un sistema integrato di interventi e servizi a favore delle persone senza dimora e in condizione di povertà – spiega l’assessore comunale ai Servizi Sociali Lorenza Rosso – e, in generale, nell’elaborazione di politiche a sostegno delle fragilità sociali e della grave emarginazione adulta. In questi anni, e soprattutto negli ultimi mesi, i servizi del Massoero si sono ampliati. Abbiamo già una prima accoglienza con uno spazio dedicato alle donne e da oggi, grazie alla cucina interna e alla mensa, si potrà garantire un pasto caldo alle persone che ne avessero necessità. Voglio ringraziare, oltre ai nostri uffici, anche Fondazione Auxilium e tutti gli Enti del Patto di Sussidiarietà per le persone senza dimora e in condizione di povertà, Fondazione Compagnia di San Paolo e il Municipio I Centro Est per il prezioso lavoro di squadra messo in campo e che, sono certa – conclude l’assessore Rosso – ci consentirà di offrire ulteriori servizi in un futuro prossimo”.