Attualità - 20 novembre 2023, 10:04

Mostra della zucca di Murta, ecco la più bella

Si è conclusa la trentasettesima edizione della kermesse, tradizionale appuntamento della Valpolcevera con i premi agli esemplari dalle forme più strane e sorprendenti

Grande festa domenica 19 novembre a Murta per la giornata conclusiva della della trentasettesima edizione della mostra “Dall’A…alla Zucca’.

Nella giornata di ieri è stato assegnato il titolo della zucca più bella che quest’anno è andato alla Lagenaria di colore verde presentata da Mattia Bellinazzi, trionfatrice con 291 voti.

Durante l’ultimo giorno della mostra, iniziata lo scorso 11 novembre e proseguita il fine settimana appena concluso, sono stati assegnati diversi riconoscimenti.

Oltre al titolo di zucca più bella, sono state votate anche la zucca più strana, quella più grossa, la più lunga e la miglior composizione di cucurbitacee mentre non è stato assegnato il titolo Zucca Miss Valpolcevera.

Il titolo di zucca più strana è andato alla Lagenaria verde chiaro presentata da Bruno Ghirelli, mentre quello di zucca più grossa se lo è portato a casa Giustino Ferraris con la sua Cucurbita Maxima di colore grigio-verde.

Oriana Acquisto con la sua Lagenaria di colore giallo-verde, ottiene il tutolo di zucca più lunga mentre la miglioro composizione di zucche, è andata alla quattordicesima registrata, un insieme di sfumature dal bianco al verde, passando per l’arancione e il giallo.


Alla premiazione ha preso parte anche l’assessora al Commercio, Artigianato, Pro Loco e Tradizioni Paola Bordilli che, nel condividere alcune immagini sul Facebook, ha voluto ricordare l’impegno per la manifestazione: “Un piacere sostenere come assessorato questo importante appuntamento per la Vallata. Due weekend in cui il territorio di Murta è protagonista. Un lavoro intenso degli organizzatori che, facendo sistema tra scuola, commercianti, associazioni, parrocchia, alpini, creano ogni anno una atmosfera magica legata alla zucca”.

Un appuntamento pensato anche per fare del bene. Come consuetudine, infatti, il ricavato della mostra sarà devoluto in beneficenza.