Per il sesto anno l’ex convento dell’Annunziata, nella suggestiva Baia del Silenzio di Sestri Levante, ha ospitato Wine Revolution.
Più di 70 vignaioli provenienti da tutta Italia e dall’estero e 5 punti ristoro con le eccellenze dello street food e dei prodotti alimentari del comprensori. L’evento raccoglie i produttori di vino locali insieme a quelli di fama nazionale e internazionale. Due giorni dedicati ai vignaioli rivoluzionari che hanno in comune il rispetto, la tutela e la valorizzazione del loro territorio. Banchi assaggio, mostra mercato, ma anche street food e stand gastronomici di eccellenza accompagneranno i visitatori in un percorso di conoscenza e divertimento nel meraviglioso mondo del vino artigiano di qualità.
“La manifestazione cresce ogni anni sempre di più - ci racconta Nicoletta Zattone, tra le organizzatrici dell’evento - Cresce soprattutto il numero di professionisti e di importatori dall’estero: ci sono ragazzi che hanno enoteche in altri Paesi che sono desiderosi di venire in Italia e conoscere il nostro territorio. Quest’anno abbiamo rappresentanze di vini molto particolari, dall’Albania, dal sud Africa”.
L’INIZIATIVA BENEFICA
Ogni banchetto di produttori presente all’evento ha con sé un raccoglitore di tappi di sughero. Con questa raccolta a sostenere le attività di riabilitazione per persone colpite da gravi lesioni cerebrali dovute a traumi cranici, emorragie o anossie cerebrali.
“Siamo stati scelti per poter promuovere questa iniziativa solidale - dice Nicoletta Zattone - Si tratta di una realtà che si trova in Veneto, una casa famiglia per ragazzi che hanno avuto degli incidenti e che quindi sono rimasti lesionati.
Grazie a questa raccolta di tappi che effettuiamo anche qui raccogliamo fondi per costruire queste case famiglia. Siamo molto orgogliosi che ci abbiano scelto per questo scopo benefico”.
Il progetto si chiama "Stappa per Brain” ed è promosso Brain, l’associazione traumi cranici: una volta raccolti i tappi raccolti vengono successivamente selezionati e smistati dagli ospiti della comunità e dai volontari di Brain. Dopo l'eliminazione dei tappi in plastica e delle gabbiette, vengono imballati e consegnati ad Amorim Cork Italia, filiale italiana di una multinazionale portoghese leader nella produzione di tappi di sughero. Quest'ultima ricicla i tappi per realizzare pannelli insonorizzanti destinati all'edilizia. Per ogni tonnellata di tappi raccolti, Brain riceve un contributo di 700 euro, di cui 300 euro come corrispettivo di acquisto da parte dei centri di macinatura presenti nel nord Italia e 400 euro come donazione liberale da parte di Amorim Cork Italia.
Il progetto ha contribuito a far conoscere l'associazione su tutto il territorio italiano, ricevendo tappi anche da città come Milano, Roma e persino dalla Sardegna.
“La raccolta dei tappi di sughero rappresenta per noi un sostegno economico di primaria importanza – spiega la presidente dell’associazione Brain odv, Edda Sgarabottolo –, perché ci permette di realizzare le attività che accompagnano la riabilitazione in palestra dei nostri pazienti e che sono altrettanto importanti. Mi riferisco ai laboratori teatrali, alle terapie musicali, a cavallo, in piscina o di orticoltura, che favoriscono la socialità, la stimolazione neurologia e, di conseguenza, il recupero della propria autonomia. Grazie a tutti coloro che ci aiuteranno a farli rinascere!”.