/ Attualità

Attualità | 18 novembre 2023, 13:35

Sampiedarena e Val Polcevera in coro: “Il sindaco rispetti le promesse fatte”

Duemila e cinquecento persone in corteo per protestare sul potenziamento della ferrovia del Campasso e sul trasferimento dei depositi chimici a Ponte Somalia. La replica di Bucci: “Decisioni ormai prese”

Sampiedarena e Val Polcevera in coro: “Il sindaco rispetti le promesse fatte”

Si sono incontrati alla Radura della memoria, proprio sotto il ponte San Giorgio, i due cortei che questa mattina sono partiti da Sampierdarena e da Rivarolo per dire ancora una volta no al trasferimento dei depositi chimici a Ponte Somalia e alla riattivazione della linea merci del Campasso. In piazza, secondo gli organizzatori, sono scese circa duemilacinquecento persone, e non solo residenti nei quartieri interessati ai contestati progetti. Tra i presenti, immancabili i presidenti dei Municipi Centro Ovest, Michele Colnaghi, e Valpolcevera Federico Romeo, oltre a diversi esponenti politici dell’opposizione, tra cui il consigliere regionale di Linea Condivisa  Gianni Pastorino e la consigliera comunale di Azione Cristina Lodi

“La manifestazione è un appello a rispettare le promesse fatte e a istituire un tavolo tecnico di partecipazione civica, come unanimemente approvato dal Consiglio Comunale - avevano spiegato gli organizzatori -. Non possiamo ignorare l'assenza di un piano generale che preveda la partecipazione attiva dei cittadini, come sottolineato dall’allora Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Giovannini. Facciamo appello al Comune di Genova, alla Regione e a tutte le autorità competenti affinché esplorino soluzioni alternative per il transito dei treni merci in mezzo alle case e le scuole di Sampierdarena e Certosa e scartino definitivamente l'idea di collocare i depositi chimici a Sampierdarena. Ribadiamo che i cittadini non sono solo sempre 'quelli del NO', ma anche 'quelli del SÌ', pronti a collaborare di fronte a proposte positive per soluzioni costruttive e inclusive” 

La manifestazione è stata organizzata dalle Officine Sampierdarenesi "Gianfranco Angusti", con la partecipazione della Rete Genovese dei Comitati e dei Coordinamento di Comitati, Associazioni, Circoli, Consigli Pastorali di Sampierdarena, Campasso, Certosa, Rivarolo, Fegino e Trasta.

 

Il sindaco Marco Bucci, che lunedì sarà proprio a Certosa, alla Casa di quartiere, insieme al vicesindaco Pietro Piciocchi, al viceministro alle Infrastrutture e Trasporti Edoardo Rixi e alle altre figure chiave coinvolte, per un’assemblea pubblica organizzata per discutere delle aree del Comune interessate dal progetto ferroviario ‘Potenziamento Genova-Campasso’, ha preso posizione in merito al corteo: “I cortei sono sempre liberi e ognuno ha diritto di dire ciò che pensa, ma io ho il dovere di prendere delle decisioni: lì abbiamo già ascoltati, possono venire a parlare quando vogliono ma le decisioni le abbiamo già prese”.

Chiara Orsetti


Vuoi rimanere informato sulla politica di Genova e dire la tua?
Iscriviti al nostro servizio gratuito! Ecco come fare:
- aggiungere alla lista di contatti WhatsApp il numero 0039 348 0954317
- inviare un messaggio con il testo GENOVA
- la doppia spunta conferma la ricezione della richiesta.
I messaggi saranno inviati in modalità broadcast, quindi nessun iscritto potrà vedere i contatti altrui, il vostro anonimato è garantito rispetto a chiunque altro.
LaVocediGenova.it li utilizzerà solo per le finalità di questo servizio e non li condividerà con nessun altro.
Per disattivare il servizio, basta inviare in qualunque momento un messaggio WhatsApp con testo STOP GENOVA sempre al numero 0039 348 0954317.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium