L’annuncio è arrivato via Facebook, inaspettato: liquidazione totale per chiusura punto vendita.
Lux Giglio Bagnara, lo store di via XX Settembre, chiuderà definitivamente con l’anno nuovo.
L’ennesima luce sulla via che si spegne, complici i costi elevati e i ricavi sempre più risicati.
Così da domani, e per i prossimi due mesi, negli storici locali dell’ex cinema Lux, omaggiato proprio nel nome dello store, inizierà la vendita promozionale. Tra curiosi e clienti affezionati, per sessanta giorni sarà un via vai, un encomio a una delle attività che maggiormente ha puntato sul recupero e sulla riqualificazione di via XX.
Lux Giglio Bagnara aveva aperto nell’ottobre del 2010: mille trecento metri quadrati, su tre livelli, risistemati dopo oltre vent’anni di abbandono.
Un investimento di circa quattro milioni di euro, un vero e proprio fiore all’occhiello per l’Amministratore Delegato di Giglio Bagnara S.p.A. Enrico Montolivo.
A tredici anni di distanza, con una pandemia e la guerra in Ucraina che ha fatto lievitare i costi delle forniture, l’attività sta subendo una forte battuta d’arresto che ha spinto la direzione alla sofferta scelta di chiudere il negozio.
I quattro dipendenti saranno riassorbiti nel punto vendita di Sestri Ponente a metà gennaio, quando la serranda calerà definitivamente in via XX Settembre 258r.
L’addio di Lux Giglio Bagnara al centro cittadino sarà un capitolo triste per la moda genovese e per la mission dell’azienda, capace di portare le ultime tendenze all’ombra della Lanterna vestendo generazioni di genovesi, un impegno che proseguirà, come da cento cinquantaquattro anni, in via Sestri.
Antico Café Chantant nell’Ottocento, diventato poi uno dei numerosi cinema che si affacciava su via XX Settembre, dopo oltre vent’anni di abbandono il Lux era rinato proprio con il progetto di Bagnara riportando nuova linfa al tessuto commerciale del centro cittadino.
L’ennesima luce del commercio che si spegne.