Attualità - 15 novembre 2023, 18:12

Via Garibaldi si rifà il look: nuove e spettacolari luci per la valorizzazione del patrimonio architettonico di Genova (Foto)

La nuova illuminazione monumentale riguarda 15 palazzi situati tra piazza delle Fontane Marose e piazza della Meridiana. L'obiettivo principale dell'intervento è quello di migliorare il sistema dedicato alle facciate dei Palazzi dei Rolli

Dopo Porta Soprana, Palazzo San Giorgio, la basilica di Santa Maria delle Vigne, la chiesa dei santi Ambrogio e Andrea, via del Campo e la Cattedrale di San Lorenzo, anche via Garibaldi da stasera ha una nuova illuminazione monumentale, completamente riqualificata da City Green Light, l'ente responsabile dell'illuminazione pubblica cittadina, in collaborazione con Restart Engineering e Gestart.

All'inaugurazione hanno partecipato l'assessore ai Centri storici Mauro Avvenente, l'assessore all'Ambiente Matteo Campora e il presidente del Municipio I Andrea Carratù.

Uno dei principali interventi pianificati nel contesto del Piano Caruggi è l'illuminazione monumentale degli edifici storici e di alcune strade nel Centro Storico. L'obiettivo è quello di valorizzare il ricco patrimonio culturale e architettonico esistente e, contemporaneamente, offrire ai residenti e ai visitatori un'esperienza notturna suggestiva e coinvolgente.

La nuova illuminazione monumentale riguarda 15 palazzi situati tra piazza delle Fontane Marose e piazza della Meridiana. L'obiettivo principale dell'intervento è stato migliorare il sistema di illuminazione monumentale dedicato alle facciate dei Palazzi dei Rolli, mediante la sostituzione dei proiettori esistenti e la riorganizzazione dei puntamenti, per ottenere effetti di luce più simmetrici e diffusi sulle facciate, mettendo in risalto le diverse tonalità cromatiche. Per quanto riquarda le lavorazioni, sono state effettuate nel rispetto dei principi di conservazione dei preziosi edifici storici, riutilizzando le staffe porta-proiettori a parete.

Inoltre, è stata rivista l'illuminazione scenografica d'accento su cornicioni e balaustre, sostituendo i corpi illuminanti lineari esistenti con modelli a LED più efficienti, che offrono una migliore resa cromatica e sono dotati di ottica wallwasher.

Le linee di alimentazione a parete sono state anch'esse sostituite, seguendo i percorsi preesistenti, in modo da aggiornare tecnologicamente il sistema e, al contempo, preservare le superfici storiche dei Palazzi.

"Un altro importante risultato all'interno degli interventi di illuminazione monumentale previsti nel Piano Caruggi - dichiara l'assessore comunale ai centri storici Mauro Avvenente - Abbiamo riscontrato fin dall'inizio del progetto una grande attenzione per l'illuminazione scenografica e oggi possiamo dire che abbiamo avviato l'illuminazione di dieci siti di particolare rilievo, non solo architettonico e storico ma anche simbolico della nostra città".

"Con questo progetto - commenta l'assessore comunale all'ambiente Matteo Campora - ancora una volta City Green Light dimostra grande attenzione e sensibilità alla protezione della delicata bellezza dei nostri vicoli, riducendo al minimo la dispersione di luce e non creando inquinamento luminoso al fine di rispettare al massimo l'integrità degli edifici".

"L'illuminazione monumentale delle vie, dei monumenti e delle piazze del centro storico - aggiunge il presidente del Municipio I Centro Est Andrea Carratu - conferisce al cuore della città un valore aggiunto importantissimo. Portare luce nel centro storico è fondamentale per renderlo vivo, attrattivo e valorizzarne l'immenso patrimonio architettonico e monumentale di cui tutti noi genovesi siamo orgogliosi".

Il progetto dell'illuminazione monumentale in Centro Storico è cofinanziato nell'ambito del PON Città Metropolitane 2014 -2020 integrato con lo strumento del REACT EU (Recovery Assistance for Conesion and the Territories of Europe) - finanziato nell'ambito della risposta dell'Unione alla pandemia di COVID - 19.

Redazione