Quando scatta un’allerta meteo o si vogliono conoscere le previsioni per i prossimi giorni le pagine social del “Il Meteorologo Ignorante” sono ormai una tappa imprescindibile.
Il "Meteorologo Ignorante", alias Gianfranco Saffioti ma per tutti “Igno”, è un appassionato di meteorologia che negli anni ha dato vita a diverse sue “creature” sul web e non solo, l’ultima è appunto il blog ilmetorologoignorante.it.
La passione di Saffioti per la meteorologia inizia fin da bambino, quando si appassiona a osservare il tempo e a capire i fenomeni atmosferici.
“Tutto inizia da una passione che avevo fin da bambino - ci racconta - Ricordo che non c’erano molti strumenti a disposizione per lo studio della meteorologia rispetto a ciò che abbiamo a disposizione oggi. Le mie uniche fonti erano un piccolo termometro a mercurio e le previsioni meteo su Rai 1 prima del telegiornale delle 20”.
Crescendo, ha continuato a studiare e a divulgare la sua conoscenza, sia nelle scuole che online attraverso il suo blog.
“Negli anni '90 e nei primi anni 2000, con l'avvento di internet, ho scoperto i forum tematici. Ho scoperto che non ero l'unico appassionato e c'erano migliaia di persone con cui potevo condividere la passione e con la voglia di confrontarsi sulla materia. Nel 2000 un gruppo di appassionati, di cui facevo parte, ha deciso di fare un’associazione e di avviare un progetto legato alla meteorologia chiamato Limet. Ne sono stato vicepresidente e presidente per diverso tempo.
Successivamente sono stato coinvolto come teste nel processo sull’alluvione del 2011 che coinvolgeva Marta Vincenzi e nel processo contro la Paita e la Minervini per l'alluvione del 9 ottobre 2014. Ma il punto più alto l’ho toccato nel 2016 quando sono stato chiamato dal direttore di Rai 3 per fare le previsioni a ‘Buongiorno Regione’".
Igno da sempre promuove un approccio diverso alla meteorologia, mirando a una comunicazione più diretta tra istituzioni e popolazione. Ha, ad esempio, deciso di personificare i fenomeni atmosferici attraverso personaggi come Don Mercurio, Mestizia, Gran Soleil e altri. Uno stile innovativo che ha guadagnato grande popolarità sui social, con migliaia di follower su Facebook e Instagram.
“Ho portato avanti una battaglia sulla gestione delle allerte, sostenendo che venivano attivate in modo errato. Dopo il 2014 c'è stato un cambiamento nelle allerte: l’intervento della magistratura ha portato a un cambio nella gestione delle allerte, passando da un sistema numerico a uno basato su colori. Tuttavia la situazione non è migliorata molto e le allerte sono diventate un modo per scaricare la responsabilità da parte della politica.
Con il tempo mi sono reso conto che all’interno dell’associazione la mia battaglia contro la gestione delle allerte e i miei interrogatori in tribunale hanno portato a una sorta di paura ad affrontare certi argomenti. Così mi sono fatto da parte.
Dopo un periodo di stop ho deciso così di continuare a parlare di meteorologia e coinvolgere la gente. Nel 2018 con la realizzazione della pagina Il Meteorologo Ignorante ho ripreso il filo del discorso in modo più ludico, personificando i fenomeni meteorologici e cercando di rendere la meteorologia più accessibile. La mia intenzione è coinvolgere le persone nell'osservazione quotidiana del tempo per renderle più consapevoli”.
Saffioti sottolinea l'importanza di una comunicazione istantanea e mirata durante eventi meteorologici critici, criticando l'efficacia delle attuali allerte colorate e suggerendo un approccio più consapevole.
“Cerco di trasmettere l'importanza dell'osservazione attiva e dell'autoprotezione, incoraggiando le persone a comprendere il tempo e a riconoscere i segnali del cambiamento”.
Un lavoro di divulgazione scientifica che è passato ben presto dai social alla vita reale. Il Meteorologo Ignorante sta portando avanti infatti il suo Ignotur che attraversa molte città della nostra regione. La prossima tappa è in programma il 24 novembre a Tovo San Giacomo e il 1 dicembre a Finale Ligure.
Ma il successo del Meteorologo Ignorante sta oltrepassando i confini regionali: nelle prossime settimane Igno sarà a Milano.
"Sto affrontando nuove sfide come tenere corsi su metodologie climatiche per un gruppo di ragazzi emigrati minorenni, devo dire che è una bella sfida che mi entusiasma”.
