Amiu e il Comune di Genova protagonisti allo spazio Agorà di Ecomondo, l’evento internazionale di riferimento in Europa e nel Mediterraneo per le tecnologie legate alla green e circular economy, in corso in questi giorni a Rimini.
Questa mattina, Giovanni Battista Raggi, presidente di Amiu, e Stefania Manca, in rappresentanza dell’assessore all’Ambiente Matteo Campora, hanno ritirato il primo Premio per lo Sviluppo Sostenibile 2023 – settore economia circolare (promosso da Fondazione Sviluppo Sostenibile) per il progetto ‘C-City - Genova Città Circolare’. Il progetto, realizzato in collaborazione con ll’Università di Genova e Job Center Srl, rappresenta una delle azioni prioritarie della strategia Action Plan Genova 2050 per una città carbon free e zero waste che si è concretizzato anche nella recente inaugurazione del centro del riuso e del riparo Surpluse di via Bologna.
Il riconoscimento è arrivato “per la definizione, partecipata, di una strategia cittadina per economia circolare, la creazione di un “Circular Hub”- spazio di incontro, di collaborazione in co-progettazione fra diversi soggetti interessati, per sostenere la partecipazione, la sensibilizzazione, la raccolta di idee e di progetti, per la realizzazione di uno sportello, ‘Circular desk’, per l’orientamento, la facilitazione, il supporto, l’assistenza tecnica e l’implementazione di progetti circolari nei diversi settori, e , infine, per la realizzazione di un grande centro del riuso e del riparo – Surpluse Via Bologna. Inoltre per la disseminazione di numerose iniziative: l’upcycling, per la riduzione di plastiche e altri materiali difficili da riciclare, il ritiro e il riutilizzo delle eccedenze alimentari, misure circolari nel settore delle costruzioni, la mappatura di 150 imprese cittadine e per l’attivazione di processi di innovazione in direzione circolare”.
La Commissione che ha selezionato i vincitori è composta da Edo Ronchi, Presidente di Commissioni, per l’economia circolare, Alessandra Astolfi, Stefano Leoni per la mobilità sostenibile da Alessandra Bailo Modesti, Massimo Ciuffini, Carla Messina; per la gestione circolare delle acque da Claudia Brunori, Enrico Rolle, Gianni Squitieri.
Oltre al riconoscimento per il progetto, Amiu è stata coinvolta anche durante il dibattito “La raccolta selettiva delle bottiglie in PET tra esperienze e innovazione”, in cui è stata illustrata la best practice genovese di PlasTiPremia, il progetto di Amiu Genova, assessorato all’ambiente del Comune di Genova, Corepla e ILC (Istituto Ligure per il Consumo) che promuove il conferimento di bottiglie e flaconi in plastica in 19 ecocompattatori distribuiti sul territorio comunale (più altri 10 sul territorio della Città Metropolitana per un totale di 29 ecocompattatori), in cambio di sconti negli acquisti nei negozi di vicinato o al supermercato, oppure altri incentivi legati a cultura, mobilità sostenibile, sport e salute.
“Oggi, subito dopo avere ricevuto il primo premio per lo Sviluppo Sostenibile nel settore dell’economia circolare grazie al progetto C-City – Genova Città Circolare, abbiamo avuto la possibilità di raccontare a rappresentanti di altri enti pubblici, addetti ai lavori, stakeholder e cittadini i vantaggi per la qualità della vita e per l’ambiente di PlasTiPremia – dichiara l’assessore Campora – Un progetto partito dalla nostra città e già premiato in passato da Corepla durante il concorso Comuni Ricicloni che vede Genova come modello nazionale per la raccolta di bottiglie e flaconi di plastica, facendo selezione direttamente alla fonte. Si tratta di una best practice che testimonia l’impegno della nostra amministrazione nell'incentivare le buone pratiche legate al corretto smaltimento dei rifiuti, favorendo il più possibile il riuso e il recupero dei materiali in linea con i valori e gli obiettivi dell’economia circolare”.
Aggiunge Giovanni Battista Raggi: “È un grande onore ricevere questo premio da parte della Fondazione e di Ecomondo. Ovviamente Amiu è grata per il riconoscimento del nostro impegno e della nostra passione nel campo dell'economia circolare e del suo impatto sul nostro territorio e le nostre comunità. Questo premio è il risultato di un lavoro di squadra e di una collaborazione sinergica tra istituzioni a diversi livelli. Quindi desideriamo ringraziare tutti coloro che hanno contribuito a questo risultato e che hanno condiviso la nostra visione per un futuro più sostenibile che vogliamo sempre di più condividere e diffondere nelle città dove lavoriamo e viviamo”.