Nel Municipio VI Medio Ponente si trova una grande ricchezza, un parco di ben 12 ettari.
È il più grande della città. Da Cornigliano sale fino a Coronata. Dalla cima si può ammirare uno spettacolo incredibile: aprendosi panoramicamente si vede tutta Genova.
Buona parte del parco è boschivo, ma nella parte più bassa, dove sorgeva la fabbrica Dufour, ora è attrezzato per ospitare aree ludico sportive, ma non solo. C’è anche un’arena per gli spettacoli dove prima si trovava la peschiera di villa Doria Dufour. Nella parte più a nord non mancavano orti urbani, che però oggi si trovano in stato di abbandono.
“Purtroppo, tranne piccole porzioni riqualificate, e vissute Valletta Rio San Pietro è chiusa” commenta così il consigliere comunale Valeriano Vacalebre di Fratelli d’Italia. Martedì scorso, il consigliere, proprio in Sala Rossa, ha chiesto all’Amministrazione i programmi e la sorte del parco. Un richiamo, quasi, per fare il punto della situazione dopo che aveva già posto domande in merito nel passato. “È un grande polmone verde tra ponente e levante. Deve essere riaperto e restituito a tutti i cittadini che ne hanno sempre beneficiato” puntualizza Vacalebre che continua: “Era un punto di ritrovo per tanti giovani e persone che volevano fare una passeggiata immersi nel verde pur essendo in città. Era frequentata anche da tanti bambini ed era uno spazio ottimale per fare attività sportiva”.
In aula, l’Assessore competente Mauro Avvenente ha risposto ai tanti quesiti posti dal consigliere Vacalebre. “Sono soddisfatto” sottolinea Vacalebre. “Certamente il costo dei lavori di manutenzione sono altissimi, ma entro l’estate ci si auspica che inizino”
Alla domanda sul perché l’attesa è così lunga risponde che purtroppo sono i tempi tecnici, la gara d’appalto e altre burocrazie importanti e necessarie che hanno tempi lunghi. “Del resto, ripristinare Valletta Rio San Pietro costerà più di un milione di euro, e quindi le procedure per intervenire sono più lunghe, ma l’attesa porterà solo il parco ai cittadini. Ringrazio l’Assessore e l’Amministrazione che hanno posto interesse, volontà e lavoro per questo grande spazio verde che è da risanare e rivalutare tutto. Oggi, finalmente, potrò dare una risposta a tutti coloro che mi chiedono, e nel tempo mi hanno chiesto, la sorte della valletta Rio San Pietro”.