Anche Genova si popola di piccoli fantasmi, vampiri, licantropi e altri personaggi dell’orrore che si aggirano per le vie della città con la tradizionale richiesta: dolcetto o scherzetto?
“Non sarebbe etico chiedere dolcetto o scherzetto nelle pasticcerie. È giocare sporco”, ironizza Lorenzo Tagliafico, uno dei titolari della celebre pasticceria Tagliafico che, per l’occasione, ha allestito la vetrina con dolci ispirati ai simboli classici di Halloween, come fantasmi, pipistrelli, teschi e zucche intagliate.
“Abbiamo preparato le zucchette di pasta di mandorle, i fantasmi di cioccolati e altri prodotti simili - ci racconta Tagliafico - Qualche bimbo è già passato a chiederci qualche dolcetto. Ci siamo attrezzati con un’arbanella piena di caramelle”.
A tutto questo si aggiungono poi le torte a tema Halloween o della stagione, tra cui la Torta Selva, composta da pan di spagna con crema imperiale e sfoglie di cioccolato, e il Montebianco, un dolce autunnale a base di meringa, panna e castagne.
“La festa di Halloween è molto più di una notte di scherzi e travestimenti - dicono i titolari - Per noi pasticceri è anche un’opportunità per dimostrare la nostra bravura nel fondere le tradizioni della pasticceria artigianale con la creazione di dolcetti a tema con la notte più spaventosa dell’anno. I vassoi dei nostri banconi si riempiono così di prodotti che rappresentano i simboli classici di questa festività che ha origine nelle culture celtiche e pagane: fantasmi, pipistrelli, teschi, scheletri e naturalmente le zucche, intagliate con quel sorriso che riesce ad essere allo stesso tempo simpatico e diabolico”.