Diversi libri compariranno tra pochi giorni accanto alle preziose statue che adornano le tombe del porticato inferiore del cimitero monumentale di Staglieno.
Staranno lì a incuriosire chi passa in quello che si può definire a tutti gli effetti un museo a cielo aperto e chi avrà l’audacia di prenderne uno, oltre a trovarsi per le mani letture di vario tipo, si ritroverà invitato a una visita guidata gratuita del camposanto.
E’ l’iniziativa lanciata dall’associazione Per Staglieno Onlus, formata da venti volontari che una volta al mese si ritrovano per occuparsi della parte verde del cimitero, soprattutto nella parte del Boschetto irregolare.
“All’interno dei libri che abbiamo ‘abbandonato’ accanto alle statue - racconta la presidentessa dell’associazione Emanuela Mantero - abbiamo inserito il nostro volantino con l’invito a una visita guidata gratuita il prossimo 18 novembre, e all’incontro con i volontari dell’associazione. Un modo diverso per far conoscere la nostra attività”.
L’associazione è nata nel 1998 e, nel tempo, si è occupata del recupero e della manutenzione della parte verde del cimitero di Staglieno, nella porzione ottocentesca del boschetto, con particolare attenzione alle sepolture abbandonate.
Mantero prosegue: “Qui riposano personalità importanti, come Mazzini. Ma il patriota viene ricordato mentre altri non ricevono la stessa attenzione, o semplicemente non si sa che riposano qui. Sono tombe private ma spesso gli eredi non ci sono. Con l’attività di manutenzione abbiamo scoperto, per esempio, che nel boschetto dei protestanti riposano i pionieri del Genoa 1893, o ancora i Fratelli Klainguti della pasticceria. Ancora, un personaggio che mi sta molto a cuore. Si tratta di Elow Kilhgren, console svedese a Genova durante il Secondo Conflitto Mondiale. Kilhgren ha salvato diversi ebrei dalla deportazione; lui stesso è stato tradotto alla Casa dello Studente e il suo nome è scritto ne Giardino dei Giusti tra le Nazioni a Gerusalemme. Quando siamo arrivati, la sua tomba era nascosta in quella che sembrava una giungla”.
I volontari, un sabato al mese, si riuniscono e si adoperano per la pulizia, ma è cresciuta la voglia di far conoscere l’attività a più persone possibili, ed ecco che i libri sono stati provvidenziali.
“La manifestazione - prosegue Mantero - l’avevamo già proposta prima della pandemia. Alcune biblioteche ci avevano donato diversi libri, perché vecchi o dismessi. La nostra sede dunque era piena dei volumi più disparati e abbiamo avuto quest’idea. Ora che i libri sono andati scemando, abbiamo chiesto a parenti e amici se avevano librerie da svuotare”.
I libri saranno disponibili dall’1 al 4 novembre, giorno dell’incontro mensile dei volontari che passeranno poi a ritirare i volumi rimasti. La visita guidata, invece, si svolgerà sabato 18 novembre, alle ore 10, con ritrovo alla Statua della Fede.
“Partecipare alle nostre giornate di pulizia è facile - conclude Mantero - basta indossare un abbigliamento comodo e impegnarsi, secondo le proprie abilità e secondo il tempo a disposizione, nella manutenzione utilizzando gli utensili che forniamo noi. E’ necessario contattare l’associazione una settimana prima in modo da permetterci di segnalare i nominativi al Comune, con cui abbiamo un accordo, per questioni assicurative. Il resto è un momento di incontro in un luogo importante che va valorizzato e custodito”.