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Attualità | 29 ottobre 2023, 15:32

Nuova fase nel lungo percorso riabilitativo di Stefano Tacconi

L'ex portiere della Juve e del Genoa, nell'aprile 2022 colpito da un'ischemia mentre era ad Asti per un evento, proseguirà le cure in Lombardia

Nuova fase nel lungo percorso riabilitativo di Stefano Tacconi

Stefano Tacconi ha lasciato l’ospedale “Casa Sollievo della Sofferenza” di San Giovanni Rotondo (Foggia) presso cui ha trascorso gli ultimi quattro mesi nell’ambito del lungo programma riabilitativo che lo vede impegnato da quando, il 23 aprile 2022, è stato colpito da un’ischemia cerebrale mentre si trovava ad Asti, ospite delle “Giornate delle Figurine”.

Trasportato d’urgenza all’ospedale di Alessandria, ha lottato per settimane tra la vita e la morte, venendo sottoposto ad alcuni interventi finalizzati a contenere le conseguenze del grave malore che lo ha colpito. 

Dimesso dall'ospedale dopo un paio di mesi di ricovero, per venire trasferito al centro Borsalino dove ha iniziato un lungo percorso di riabilitazione che – come annunciato sui social dal figlio Andrea, che gli è sempre stato vicino in questi lunghi mesi – verso la fine di giugno 2022 gli ha consentito di tornare a muovere cautamente qualche passo.

L’ex calciatore ha lasciato il Piemonte il 22 marzo scorso, quindi undici mesi dopo il malore, per proseguire il lento percorso di recupero prima in una struttura attrezzata in Lombardia e, per l’appunto dallo scorso giugno, presso l’ospedale voluto da Padre Pio a San Giovanni Rotondo.

Prima di lasciare la struttura riabilitativa pugliere insieme alla moglie Laura e al figlio Andrea, riportano le agenzie di stampa, Tacconi ha voluto incontrare e salutare tutti gli operatori sanitari che lo hanno assistito. 

Ora il ritorno a Milano e l’inizio di una nuova fase del ‘ritorno alla vita’ dell’ex calciatore sessantaseienne che, nel 1994 chiuse la sua carriera al Genoa

Redazione

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