Nelle scorse settimane Superba ha ottenuto l'approvazione del Comitato Tecnico Regionale (Ctr) per il suo nuovo piano di sicurezza che prevede lo spostamento dei depositi chimici da Multedo a Ponte Somalia, a Sampierdarena.
Il piano, in un primo momento respinto dal Ctr a causa di carenze nella prevenzione delle esplosioni a catena e nello stoccaggio dei materiali chimici tra navi e cisterne, ha trovato poi l’approvazione di diversi enti interpellati ad eccezione di Arpal, Asl e Vigili del fuoco che hanno dato parere contrario.
Oggi i documenti, resi pubblici, confermano quanto emerso nei giorni scorsi e rilevano l’astensione di Inail che, evidentemente, non ha trovato idonee, o quantomeno sufficienti, le misure di messa in sicurezza proposte da Superba.
Ricordiamo che il processo non è ancora completo. Sarà necessaria infatti una Valutazione d'impatto ambientale gestita dal Ministero dell'Ambiente, e il progetto finale dovrà essere approvato nuovamente dal Ctr per gli aspetti ambientali e successivamente dalla Capitaneria di Porto.
“Il documento conferma i nostri dubbi - dice la portavoce di Officine Sampierdarenesi, Barbara Barroero - Nella prima pagina si parla di una nota della società Superba pervenuta al presidente del Ctr. Direi che si tratta di un’irritualità in quanto i termini per l’azienda per rilasciare documentazioni sono scaduti il 9 di settembre. Leggendo poi il provvedimento e andando all’ultima pagina sembra quasi che questa nota voglia quasi suggerire al Ctr di adottare un provvedimento positivo”.
Le prossime tappe di questo lungo iter saranno in Comune e in Regione dove è stata richiesta la convocazione delle commissioni alla presenza di tutti gli enti che hanno dato parere contrario al progetto.
“Come già detto abbiamo fatto richiesta di accesso agli atti - aggiunge il presidente del Municipio Centro Ovest, Michele Colnaghi - Andremo a recuperare tutta la documentazione martedì prossimo. Il documento comunque conferma le indiscrezioni dei giorni scorsi: i principali organi di sicurezza hanno dato parere contrario allo spostamento. Nelle commissioni vogliamo capire i motivi della loro contrarietà, cosa in quel progetto non va bene”.
“Perlomeno si va avanti da un punto di vista politico per cercare di capire il perché di queste contraddizioni - conclude Barroero - Ascoltare i dirigenti di questi enti preposti alla sicurezza è sicuramente importante per noi. Non dimentichiamoci che, ad esempio, l’Asl faceva parte sia del gruppo di lavoro che del Ctr. Quindi un soggetto che sicuramente conosceva bene la realtà”.
"Manca un piano di sicurezza del porto che analizzi l'effetto domino di aziende ad alto rischio di incidente rilevante presenti - dice il coordinatore provinciale del M5s e vigile del fuoco Stefano Giordano - Mancano centraline di rilevazione polveri sottili.
Il mio collega che ha votato contro è, probabilmente, il miglior tecnico di prevenzione incendi a livello nazionale e a lui va la mia solidarietà per il coraggio e la professionalità dimostrata, sugli altri penso che il peso politico ha predominato sulla ragione.
Il ponte Morandi non ha insegnato abbastanza e i criminali sono liberi di agire".