Si è svolta questa mattina al Matitone una nuova riunione del Tavolo di Monitoraggio sulla Sicurezza, per la verifica delle azioni già intraprese secondo il “Protocollo sulle misure per il miglioramento della sicurezza del servizio e del personale nel trasporto pubblico locale”, siglato l’11 settembre scorso.
Alla riunione erano presenti gli assessori comunali alla Mobilità Matteo Campora e alla Sicurezza Sergio Gambino, il presidente di AMT Ilaria Gavuglio e i rappresentanti delle organizzazioni sindacali firmatarie del Protocollo, Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Faisa Cisal.
La riunione è stata l’occasione per fare il punto sulle misure già introdotte con il Protocollo e valutare nuove possibili azioni da mettere in campo.
Tra le azioni definite oggi, la presenza e il rafforzamento delle pattuglie di Polizia Locale per presidiare le situazioni di criticità sui mezzi; per raggiungere questo obiettivo verrà elaborato un modello di intervento basato sull’impiego sia di pattuglie collocate in punti strategici della rete AMT (capolinea e fermate), sia di personale di sicurezza privata presente sugli autobus in servizio.
Per agevolare lo scambio di informazioni e rendere efficace l’azione di presidio e controllo, verranno nominati referenti dedicati, sia per la Polizia Locale, sia per AMT, che avranno il compito di facilitare la condivisione delle informazioni e la produzione di report da rendere disponibili ai firmatari del Protocollo.
Proseguiranno le azioni di monitoraggio già in atto e, dopo la definizione delle strategie e delle scelte operative tra le parti, coerentemente con quanto previsto dal Protocollo, verranno incrementate le azioni su strada già a partire dal prossimo mese.
Sono state poi confermate le azioni realizzate secondo gli impegni previsti dall’intesa: il riconoscimento di una diaria giornaliera da infortunio/inabilità, anche temporanea, dedicata a tutto il personale AMT soggetto ad aggressione; la modifica sperimentale della linea 699, tesa a incrementare la sicurezza sui servizi serali e notturni.
Al centro del prossimo confronto tra le parti, la definizione del nuovo hub per i capolinea delle linee serali del Medio Ponente cittadino, oltre alla predisposizione di una campagna istituzionale di comunicazione, rivolta all’utenza, sui comportamenti virtuosi per il rispetto del conducente e degli utenti. In particolare, la campagna non solo dovrà ricordare i comportamenti corretti da tenere a bordo dei mezzi AMT, ma anche le conseguenze, penali e civili, per chi, al contrario, si comporta in modo scorretto o violento.